Una vasta operazione di controllo, che ha interessato 200 strutture agrituristiche dell’Umbria, è stata portata a termine dal Corpo Forestale dello Stato. Le ispezioni, che hanno impegnato 40 stazioni della Forestale, hanno riguardato il regolare svolgimento dell’attività esercitata in riferimento alla specifica normativa regionale vigente.
Gli abusi Due gli illeciti penali riscontrati: a Gualdo Cattaneo e Campello sul Clitunno, con denuncia a carico dei rappresentanti legali delle strutture agrituristiche. A Gualdo Cattaneo è stata accertata la realizzazione di aree di sosta per camper in assenza del titolo edilizio abilitativo, mentre a Campello sul Clitunno gli agenti hanno verificato l’abbandono di rifiuti liquidi sul suolo costituiti da acque reflue di un frantoio oleario.
Le irregolarità In 54 casi, invece, sono state riscontrate delle irregolarità di carattere amministrativo e sono state emesse sanzioni per un totale di circa 21 mila e 500 euro. Nel corso dei controlli sono stati anche accertati illeciti amministrativi per scarico di acque reflue assimilabili alle acque domestiche, sul suolo o in corpo idrico superficiale, in assenza della prevista autorizzazione. Sono stati pertanto emessi altri 18 verbali, con sanzioni previste da un minimo di 300 ad un massimo di 3.000 euro ciascuna.