Non è cosa frequente, in Umbria ma non solo, che ci sia massima soddisfazione da parte dei sindacati per la firma di un contratto. Capita oggi alla Isa, azienda umbra che da oltre 50 anni produce vetrine refrigerate e arredamenti per locali pubblici fra Bastia Umbra e la nuova sede di Ospedalicchio: 850 dipendenti e 116 milioni di fatturato.
Le novità I sindacati di settore di Cgil, Cisl e Uil Umbria hanno illustrato i contenuti dell’accordo integrativo appena sottoscritto con la proprietà – la famiglia Giulietti – che introduce benefit per i lavoratori sia immediati sia legati al risultato: subito 800 euro in più annui in busta paga, poi un cospicuo premio di produzione che valuterà innanzitutto la qualità del prodotto oltre alla quantità. Intervento anche sulle qualifiche dei lavoratori, che saranno riparametrate.
L’aumento e la durata «In primo luogo – le parole dei segretari delle organizzazioni sindacali, Augusto Paolucci (Fillea), Tino Tosti (Filca) e Federico Biagioli (Feneal) – in attesa che l’azienda provveda alla realizzazione della mensa interna, abbiamo ottenuto i ticket restaurant, che corrispondono a 800 euro in più l’anno. Inoltre c’è un’altra parte di premio legata a due voci, produttività e qualità, che potrà garantire ulteriori incrementi in busta paga. La crisi non si combatte abbattendo i costi del lavoro e i salari, ma al contrario puntando su qualità, ricerca e valorizzazione del lavoro. Da sottolineare le ottime relazioni sindacali e il ruolo decisivo della Rsu, che hanno consentito il raggiungimento di questo risultato. Il contratto ha una durata triennale per cui ora inizia un impegnativo lavoro di verifica e applicazione dei contenuti, con l’obiettivo di potenziare ulteriormente il ruolo della contrattazione e le relazioni sindacali».