Prosegue la stagione dei concerti dell’Araba Fenice. ‘Sul filo del sogno’ sarà il titolo del concerto in cui, domenica 21 febbraio alle 17.30, sarà ospite all’auditorium Gazzoli una formazione di pianoforte e 4 mani composta dai pianisti Luca Colombo e Sugiko Chinen.
Il duo pianistico Colombo-Chinen si è formato nel 1995 e sin dal principio ha dedicato particolare attenzione alle opere per pianoforte a quattro mani scritte da compositori francesi e italiani nella prima metà del 900. Insieme sono stati premiati in molti concorsi internazionali e hanno tenuto concerti in Italia, Francia, Spagna, Austria, Polonia e Giappone, riscuotendo molti consensi sia dal pubblico che dalla critica specializzata.
A Terni porteranno un programma che lega, attraverso l’invisibile filo del sogno, una sequenza di brani scritti dai più importanti e conosciuti compositori francesi di inizio ventesimo secolo. Avvio con la Petite Suite di Claude Debussy composta da una serie di brani tra cui il celebre ‘En bateau’, una barcarola ondeggiante in cui gli arpeggi sono le onde che cullano una piccola barca o una gondola d’altri tempi. Seguirà poi ‘Ma mère l’Oye’ di Maurice Ravel, raccolta di cinque pezzi infantili che ispirati alle fiabe francesi del 17esimo secolo di Perrault. Prima delle chiusa verrà eseguita la Sonata di Francis Poulenc, composta nel 1918: brano che, pur nella sua brevità, esemplifica appieno la straordinaria figura di Poulenc, uno dei musicisti più intriganti del novecento, un compositore costantemente alla ricerca di sonorità spesso contro corrente rispetto alla propria epoca. Chiusa del concerto con un omaggio all’Italia con un brano di Casella: ‘Pupazzetti’, una raccolta di ‘Cinque pezzi facili per pianoforte a quattro mani’, ma che si legano a tutto il resto del programma, vista l’influenza che lo stesso Casella ebbe dal creativo ambiente parigino e che fu determinante per il carattere di quest’opera.