Nuovi inserimenti di personale in azienda, potenziamento dei turni nel laminatoio Zmill 11, ma anche una nuova fermata temporanea per un forno dell’acciaieria: è quanto la direzione aziendale di Arvedi Acciai Speciali Terni ha annunciato alla rsu nel corso di una riunione che si è tenuta giovedì.
Primi segnali positivi, dunque, in un confronto tra le parti che nelle ultime settimane si era fatto aspro, con le rappresentanze sindacali unitarie che ritengono che «le rivendicazioni portate avanti negli ultimi giorni, culminate con lo stato di agitazione, abbiano contribuito a ottenere questi primi risultati» sul fronte del personale.
Nello specifico l’azienda ha comunicato «l’avvio di nuove selezioni per l’inserimento di personale in diverse posizioni produttive attualmente mancanti». «Tale decisione – commentano le rsu – rappresenta un primo segnale di apertura rispetto alle esigenze ripetutamente sottolineate da rsu e lavoratori».
Secondo fonti sindacali, si tratterebbe nello specifico di 21 contratti interinali, per la maggior parte (ma non tutti) nell’area dei freddi. Sempre in merito a quest’area, sono stati portati a 21 i turni settimanali del nuovo impianto di laminazione Zmill 11, nel reparto Pix2, che al momento svolgeva uno/due turni giornalieri.
Per quanto riguarda infine la fermata di una linea, riguarderà il forno 5 – AOD3-CC07 e partirà lunedì 9 dicembre. Anche in questo caso, come negli ultimi stop, non verrà attivata la ‘cassa’ e il personale interessato potrà lavorare regolarmente con i propri turni di appartenenza.
In merito all’andamento produttivo, l’azienda si è impegnata a fornire «tempestive comunicazioni». Non è escluso che la fermata della linea possa prolungarsi fino a Capodanno. L’area a freddo dovrebbe invece limitarsi alla sola fermata sindacale.