Asm Terni sperimenta la ‘tariffa puntuale’

Il presidente Menecali illustra il progetto che punta ad «incentivare il comportamento meritevole degli utenti e raccogliere informazioni per ottimizzare il servizio»

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«Incentivare il comportamento meritevole degli utenti e raccogliere informazioni per ottimizzare in tempo reale il servizio». L’Asm Terni avvia la sperimentazione condominiale con sacchi personalizzati per la raccolta del rifiuto indifferenziato.

L’investimento

«Per conseguire gli obiettivi prefissi nel contratto di servizio, il gestore Rti formato da Asm Terni e Cns – spiega il presidente di Asm Terni Mirko Menecali – si è dotato di un’infrastruttura tecnologica notevolmente articolata e complessa, soprattutto per la dinamicità dei dati da gestire oltre che per l’enorme mole degli stessi. Ruolo centrale lo svolge un sistema informatico integrato di tipo Erp (Enterprise resources planning) che contiene e gestisce le banche dati relative agli utenti e alle utenze, alle dotazioni delle stesse (contenitori, compostiere, sacchetti), ai dati necessari per la fatturazione (catastali ad esempio), agli automezzi, personale e attrezzature necessari alla raccolta, movimentazione dei rifiuti e attività di spazzamento, alla tracciatura dei rifiuti, nonché alle gestioni degli impianti e loro utilizzo da parte delle utenze (Centri di raccolta, ecocompattatori, selezione e transferenza). Tutti i dati sono consultabili su Cloud in tempo reale oltre che su terminale, su dispositivi mobili quali tablet e cellulari».

I dispositivi

La distribuzione alle utenze (o aggregazioni di utenze quali condomini e pluriutenze non domestiche) di contenitori (mastelli, bidoni, cassonetti) dotati di Tag Uhf Rfid (Radio frequency identification device ad alta frequenza), «consente di conoscere e contabilizzare in tempo reale il conferimento dei rifiuti oltre ad una rilevazione geolocalizzata degli svuotamenti. Ciò tramite le antenne di rilevazione e relative centraline Gps che sono state messe in esercizio su tutti gli automezzi adibiti al Servizio igiene urbana. Tali apparati ‘leggono’ i tag dei contenitori e ne trasmettono la posizione mentre il sistema centrale li abbina alle utenze segnalando eventuali anomalie. La geolocalizzazione degli automezzi adibiti al Servizio igiene, consente inoltre una tracciatura e controllo dei percorsi di svuotamenti e di spazzamento con conseguente ottimizzazione degli stessi. I dispositivi portatili a disposizione delle squadre adibite ai ritiro domiciliare dei rifiuti ingombranti e degli sfalci e potature, o delle squadre che effettuano il prelievo e la movimentazione dei cassoni scarrabili, mettono a disposizione un navigatore per raggiungere il punto di raccolta programmato nell’ambito del turno di lavoro».

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La tariffa puntuale

In sintesi la tariffa puntuale è «la cifra che scaturisce dal sistema di calcolo dei rifiuti prodotti dalla singola utenza – aggiunge il presidente – che consente di determinare una tariffa proporzionale, almeno in parte, alla fruizione del servizio di smaltimento di rifiuti indifferenziati. L’obiettivo è di incoraggiare i comportamenti virtuosi di differenziazione e riciclo. Il sistema richiederà la fornitura ad ogni famiglia di sacchi dotati di etichetta elettronica (tag Rfid) che viene letta al momento dello svuotamento dei bidoni/cassonetti condominiali dall’automezzo di raccolta in modo da determinarne con esattezza l’ammontare dei conferimenti».

La sperimentazione

In previsione dell’attuazione di tale provvedimento, ottemperando alle richieste dell’Autorità umbra rifiuti e idrico, nonché dei comuni serviti, Asm Terni ha avvito una sperimentazione su alcuni condomini pilota che ha per oggetto l’attribuzione alle singole utenze condominiali del rifiuto indifferenziato prodotto e la relativa misurazione quantitativa. Il periodo di osservazione sarà di 2 mesi al termine del quale verranno rendicontati i risultati ottenuti agli enti preposti».

I centri comunali di raccolta rifiuti

Asm Terni fa sapere, inoltre, che a partire dal 6 luglio il Centro di raccolta dei rifiuti differenziati di San Martino (località Foro Boario), trovandosi in zona interessata ai lavori di realizzazione del nuovo Palasport, verrà chiuso e trasferito in via Pallotta dove è stato allestito un Centro provvisorio in attesa della realizzazione (settembre/ottobre 2020) del nuovo Centro comunale in strada Madonna del Monumento. Si intende quindi, dal prossimo 6 luglio garantire il servizio dei Centri con la stessa capacità recettiva attuale con due Centri (via Ratini e via Pallotta) collocati in due vie adiacenti a Maratta Bassa negli stessi orari di apertura. Rimarrà ovviamente in funzione anche il Centro raccolta di Piediluco, nonché si continueranno a garantire i servizi di ritiro domiciliare e con cassoni mobili per ingombranti e il verde domestico. Nel 2021 è invece prevista la messa in esercizio del nuovo Centro comunale di via Corrieri che aumenterà la capacità recettiva per quanto riguarda il servizio di raccolta.

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