Non aveva superato l’esame della patente di guida e aveva deciso di fare pratica da solo. Non con la sua auto, però, ma con quella di un’ignara signora del luogo. Un diciottenne di Perugia è stato fermato dai carabinieri di Valfabbrica mentre metteva in moto una macchina rubata a Santa Maria degli Angeli. Per quella che era iniziata come una ‘bravata’, ora il giovane dovrà rispondere del reato di furto aggravato.
Colto in flagrante L’auto della signora, una Mercedes Classe A, è stata trovata dai militari durante un normale controllo. Capito che si trattava di un mezzo rubato, i carabinieri si sono appostati per poter sorprendere in flagranza il responsabile e, dopo ore di attesa, hanno visto arrivare il giovane in possesso delle chiavi. Davanti all’evidenza, il ragazzo ha ammesso il furto, dicendo di averlo fatto «per capire cosa si provasse alla guida di una vera macchina».
La dinamica del furto Il giovane – secondo quanto ha raccontato agli investigatori – girando per Santa Maria Degli Angeli si era accorto che una donna, dopo aver scaricato la spesa sotto casa, aveva lasciato le chiavi inserite nel blocco di accensione. Così se ne era impossessato e di notte tornava nella via dove era parcheggiata la macchina e si metteva in viaggio fino ai comuni vicini, fino a che i Carabinieri di Valfabbrica non hanno messo fine alla ‘bravata’.
