Torna ad Assisi il Calendimaggio: la rievocazione storica, in programma dal 7 al 10 maggio, giunge quest’anno alla sua 70esima edizione. Un traguardo importante per la festa laica che ogni primavera anima il centro storico della città serafica con sfide, cortei e rievocazioni in costume tra la Magnifica Parte de Sotto e la Nobilissima Parte de Sopra. La manifestazione, patrocinata dal Senato della Repubblica, dal Comune di Assisi e dalla Regione Umbria, con il sostegno della Fondazione Perugia, vede i ‘Mammoni’ de Sopra in vantaggio nell’albo d’oro con 35 vittorie, contro le 31 della Parte de Sotto (al netto di due edizioni non assegnate e un ex aequo).
Si parte mercoledì 7 maggio con la cerimonia della Consegna delle Chiavi: alle 15 la benedizione dei vessilli a San Rufino (per la Parte de Sopra) e a San Francesco (per la Parte de Sotto), quindi alle 15.45 l’avvio del corteo dell’Ente Calendimaggio da piazza Santa Chiara e l’arrivo in piazza del Comune. Qui si esegue l’Inno del Coprifuoco, seguito dalla consegna simbolica delle chiavi della città al Maestro di Campo Bruno Cianetti, che assume i poteri sovrani della festa. In questa occasione si restituisce anche il Palio alla Parte de Sotto, vincitrice del 2024, e vengono presentati i giurati dell’edizione 2025: il direttore di coro Lorenzo Donati, la storica Élisabeth Crouzet-Pavan e il regista Maurizio Zaccaro. La serata si chiude con le prime rievocazioni medievali nei vicoli della Parte de Sotto.
Giovedì 8 maggio è il giorno di Madonna Primavera, la regina del Calendimaggio eletta al termine di una serie di prove di abilità tra le due Parti. Le dieci candidate, cinque per Parte, sfilano in corteo, seguite dalle gare storiche: tiro con la balestra, corsa delle tregge e tiro alla fune. La vittoria non incide sull’assegnazione del Palio, ma permette di aprire le rievocazioni nella prossima edizione. La sera, tocca alla Parte de Sopra mettere in scena la sua vita medievale.
Venerdì 9 è dedicato a Lo Spettacolo: il pomeriggio inizia con il Calendimaggio dei Piccoli, la versione junior della festa, con gare di tiro alla fune, corsa nei sacchi e treggia tra i bambini delle due Parti. Dopo l’esibizione degli Sbandieratori di Assisi, in serata si tiene La Tenzone, con i cortei in notturna e giochi di fuoco.
Gran finale sabato 10 maggio con La Sfida: alle 16 l’ingresso dei cortei storici e la lettura dei bandi, a seguire la suggestiva uscita dei costumanti. La sera, alle 21.30, l’attesa esibizione musicale de Il Canto, al termine della quale i giurati si ritireranno per decidere la Parte vincitrice del Palio 2025.
Per chi non potrà essere presente dal vivo, anche quest’anno l’intera manifestazione sarà trasmessa in streaming grazie alla collaborazione con Umbria Webcam e InVideo, sia dal sito ufficiale (www.calendimaggiodiassisi.com) che su YouTube. In via eccezionale, le dirette saranno visibili anche sui maxischermi in piazza Santa Chiara, nella zona del Vescovado, nella Sala delle Volte (Taverna) e nella Sala ex Pinacoteca.
A completare l’atmosfera, torna anche la Taverna dell’Ente Calendimaggio, nella Sala delle Volte in piazza del Comune, aperta il 6 maggio (solo a cena), il 7 e 8 (pranzo e cena), il 9 (solo pranzo) e il 10 (pranzo e cena). In piazza sarà attivo anche il punto ristoro con porchetta, vino e dolci tipici.