Prorogato anche per il 2024 il premio di produzione all’Ast di Terni, grazie al confronto tra azienda e segreterie territoriali dei sindacati, insieme alle rsu. Il valore del premio in termini economici sarà variabile con le stesse caratteristiche del precedente, dunque compreso tra i 750 e i 1.500 euro, e sarà erogato sempre trimestralmente.
I dettagli
«Con parametri che riteniamo raggiungibili e verificabili a consuntivo degli obiettivi di produzione del 2023 – spiegano le rsu in una nota -, la formula di scelta rimane in busta paga con la detassazione al 5% oppure con la formula del welfare con la maggiorazione del 125% e totalmente detassati». Quanto all’ultima tranche del 2023, quella del trimestre ottobre-dicembre, il ripetuto ricorso alla cassa integrazione ordinaria nel periodo, a causa del calo di produzione, ha permesso di ottenere positivi ed incrementali solo tre dei quattro parametri che costituiscono il premio, raggiungendo la detassazione.
Il premio del quarto trimestre e della quota annuale dunque sarà di 145,50 +71,25 euro (per chi ha scelto l’opzione della busta paga) e verrà erogato con le competenze di gennaio. Per chi ha scelto di destinarlo alla piattaforma welfare, l’importo è invece di 181+89 euro, e sarà disponibile il 16 marzo. Il valore economico del premio di produzione sarà modificato individualmente sulla base del rapporto tra le ore utili e le ore lavorate.