Ast pronta ai nastri di partenza per l’avvio della campagna vaccinale all’interno della fabbrica. La direzione di viale Brin – tra le circa 150 imprese umbre che hanno dato la propria disponibilità allo svolgimento della vaccinazioni in azienda dei propri dipendenti – ha comunicato venerdì alle rsu l’avvio della raccolta di adesione volontaria dei dipendenti alla somministrazione delle dosi all’interno dello stesso sito. L’adesione, tramite badge in apposite postazioni che saranno poi comunicate a tutti i lavoratori, potrà avvenire da lunedì 3 a domenica 9 maggio.
Si attende il ‘via’ di Figliuolo
Non è ancora noto quando potrà essere avviata la campagna, visto che il ‘via’ dovrà essere dato prima di tutto a livello nazionale e poi saranno le Regioni a muoversi di conseguenza, sulla base dei protocolli stilati con le associazioni di categoria. Il commissario per l’emergenza Covid Francesco Figliuolo, recentemente ha spiegato che prima dovranno essere messi ‘in sicurezza’ – sempre a livello nazionale – almeno degli over 70 e arrivare agli over 65. «Però siamo vicini» ha sottolineato Figliuolo. Una volta dato l’ok, le somministrazioni in fabbrica non avverranno in base all’età né per altra categoria, ma riguarderanno tutti i dipendenti volontari. Intanto le rsu di Ast, prendendo atto dell’avvio della raccolta delle adesioni, hanno chiesto all’azienda «che tale processo avvenga nel pieno rispetto delle leggi vigenti e dei protocolli».