Avigliano Umbro, denunce per la strada ‘fai da te’ nel bosco

Realizzata senza autorizzazioni in un’area sottoposta a vincolo paesaggistico, è finita sotto la lente dei carabinieri forestali

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Una strada nuova, lunga circa 150 metri e larga 5, completamente ‘abusiva’. È stata realizzata ad Avigliano Umbro (Terni) in località ‘Il Torrone’, in un’area sottoposta a vincolo paesaggistico, senza alcuna autorizzazione: per questo i carabinieri forestali aviglianesi hanno denunciato i responsabili dell’opera – tre persone – alla procura di Terni.

Piante abbattute in un’area protetta

Per realizzare la strada sono state abbattute – riferisce la Forestale – circa 200 piante di roverella con un diametro fra i 10 e i 30 centimetri, sono state estirpate ceppaie e sono stati movimentati oltre 700 metri cubi di terreno. «L’intervento illecito – riporta la nota – è stato realizzato in una zona dichiarata, con atto della Regione Umbria, di notevole interesse pubblico, con lo scopo di assicurare e conservare gli aspetti e caratteri peculiari del territorio considerato e dunque tutelata dal Codice dei beni culturali e del paesaggio».

Contestazioni, denunce, sanzioni

«La trasformazione del territorio è stata svolta in assenza dei titoli autorizzativi necessari alla realizzazione dell’opera effettuata, che prevedono la presentazione di un progetto al Comune competente, il cui rilascio è comunque vincolato al parere della Sovrintendenza beni culturali quale autorizzazione paesaggistica». Da qui la denuncia a piede libero dei tre responsabili e le sanzioni per il mancato rispetto del Testo unico in materia di edilizia e del Codice dei beni culturali e del paesaggio. «Ora rischiano l’arresto fino a due anni e l’ammenda da 15.493 a 51.645 euro, oltre al pagamento delle sanzioni amministrative previste per la movimentazione di terreno in circa 11 mila euro».

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