Bilancio Sii Terni: ‘ok’ all’unanimità. È la prima volta che accade

Sodisfatti il presidente Orsini e l’amministratore delegato Buonfiglio. Nel 2021 sono stati fatti investimenti per 10,8 milioni di euro

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Per la prima volta nella storia societaria, l’approvazione del bilancio di esercizio 2021 del Sii di Terni è stata all’unanimità. La seduta si è svolta il 20 aprile in forma mista presenza-videoconferenza, con la partecipazione dell’85% del capitale sociale. «Risultato questo – riferisce una nota aziendale – dell’intensa attività di stakeholder engagement degli ultimi anni, ampiamente documentata anche nel bilancio di sostenibilità redatto dalla società, quale strumento per un percorso di collaborazione strategica e trasparente con il territorio, in particolare i cittadini utenti e i Comuni soci. Per la prima volta il bilancio di sostenibilità è stato assoggettato a certificazione da parte della società di revisione nell’intento di caratterizzare la società come impresa socialmente responsabile».

Mirco Menecali, Orlando Masselli, Sonia Bertocco, Tiziana Buonfiglio, Carlo Orsini, Patrizia Vasta

Soddisfazione per Orsini e Buonfiglio

Nel 2021 sono stati fatti investimenti per 10,8 milioni di euro a cura dei soci operatori Asm, Aman e Umbriadue, «che hanno altresì garantito risultati di eccellenza sulla qualità dell’acqua erogata e depurata – prosegue la nota – azzerando lo smaltimento dei fanghi in discarica. Per le perdite idriche si registra una inversione di tendenza grazie all’attività di ricerca perdite che ha interessato 120 chilometri di rete e conseguente sostituzione di 22 chilometri di condotte». «Esprimo grande soddisfazione – è il commento del presidente Carlo Orsini – per la situazione di ritrovato equilibrio finanziario, nonostante il perdurare dell’emergenza sanitaria, e la crescente collaborazione con la compagine sociale, anche per l’innalzamento della reputazione della società al quale stiamo costantemente lavorando con iniziative di vicinanza al territorio e soprattutto al mondo delle scuole e alle nuove generazioni che costruiranno il futuro. Non a caso l’indice di soddisfazione dei clienti si attesta a circa il 90% in costante aumento e oltre la metà dell’utenza servita beve l’acqua del rubinetto». Per l’amministratore delegato Tiziana Buonfiglio, «l’esercizio 2021 restituisce un bilancio di concreta testimonianza del percorso di sostenibilità sociale economica ed ambientale con l’orientamento del piano di investimenti a criteri di economia circolare e transizione energetica. Tutto ciò anche grazie ad un’attività mirata di change management supportata dall’innovazione digitale e da nuove modalità agili di organizzazione del lavoro che hanno garantito la continuità del servizio e del contatto con gli utenti».

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