Braghiroli e Cozza: «M5S non esiste più»

Dura replica dei due consiglieri comunali ex Movimento a una nota del ‘Meetup Grilli Ternani’: «Il gruppo del M5S prenda ufficialmente le distanze»

Condividi questo articolo su

di Patrizia Braghiroli e Marco Cozza
Consigliera comunale gruppo misto
Consigliere comunale Lega

Abbiamo appreso dai social e successivamente dalle testate giornalistiche della esistenza di un comunicato nella pagina Facebook ufficiale del M5Stelle Terni intitolato ‘NON CON IL MIO VOTO’ scritto, sembra, da alcuni attivisti del M5S non ben specificati in quanto celati dietro il nome del ‘Meetup Grilli Ternani’ senza autore né responsabile, dove vengono mosse accuse strumentali nei nostri confronti e in alcuni casi anche false; ma soprattutto abbiamo letto della richiesta poi diventata pretesa di dimissioni dei sottoscritti da un ruolo che, a norma di legge, ci appartiene.

Cozza con Salvini

Il gruppo consiliare del M5S ha riferito telefonicamente ai sottoscritti di non essere stato messo al corrente dell’intenzione di questi personaggi e di essere contrari a quanto scritto e diffuso, tanto da chiedere la rimozione dello stesso comunicato. Non è sufficiente però la rimozione del post e la timida dichiarazione comparsa ieri in alcuni post, visto che ormai quanto scritto è diffuso in tutto il web e continuano a diffonderlo. No, non ci basta! Per cui chiediamo ufficialmente ai consiglieri comunali del M5S di dichiarare pubblicamente a mezzo stampa quanto a noi riferito telefonicamente e cioè la loro completa estraneità a quanto scritto nella pagina Facebook del Movimento a nome del Meetup Grilli Ternani e di prendere ufficialmente le distanze da attivisti che tendono solo a gettare odio e cattiverie verso chi è stato sempre leale e pronto al confronto.

Vogliamo inoltre chiedere ai responsabili del comunicato e della ricostruzione fotografica ‘NON CON IL MIO VOTO’ di uscire allo scoperto e collegare il loro nome e cognome e la loro faccia a quanto dichiarato, come facciamo noi ormai da anni.

Vogliamo spiegare inoltre a questi responsabili non bene specificati, per l’ultima volta, nonostante lo abbiamo già fatto molto limpidamente nei nostri comunicati e interviste, che la prima ‘scelta’ che ha tradito i principi del M5S in cui noi credevamo fermamente, è stata solo ed unicamente la vostra, quando tutto il ‘gruppo’ ha scelto di accettare, immerso in un terrificante e vergognoso silenzio, le alleanze con chi aveva gettato nel baratro la nostra città e la nostra Regione e contro i quali avevamo tutti insieme, seguendo i nostri principi di cui tanto vi fate autori, combattuto. Quindi se dovete chiedere le dimissioni dovete chiederle a voi stessi e ai vostri consiglieri. Noi non siamo stati in silenzio. Noi ci siamo ribellati contro un tradimento che non era possibile accettare. Il M5S non esiste più, il ‘gruppo’ non esiste più, fatevene una ragione e non attaccatevi agli specchi.

La nostra scelta, di passare al gruppo misto per l’una e di passare alla Lega per l’altro, è stata una scelta di cui tutti eravate consapevoli e nulla avete fatto per evitarla. Questo è stato il più grande dispiacere.

In ultimo volevamo ringraziarvi per il vostro estremo impegno profuso nel tempo di cui tanto vi vantate (anche se molti di voi non hanno mai scritto una riga o studiato una pagina), ma volevamo anche farvi capire, se non vi è chiaro, che i tanti cittadini che hanno scritto il nostro nome sulla scheda elettorale, dandoci il voto, non lo hanno fatto per il M5S e neanche per il vostro impegno, ma lo hanno fatto per l’enorme stima che hanno nei nostri confronti come cittadini, come amici e come professionisti, ruolo che ci siamo costruiti molto prima dell’esistenza del M5S. Stima che non hanno esitato a dimostrarci proprio al momento della nostra uscita dal Movimento.

Attendiamo e speriamo in una presa di posizione forte, ufficiale e pubblica da parte dei consiglieri comunali del gruppo consiliare M5S riguardo le ingiuste accuse e soprattutto riguardo alla pretesa di dimissioni da parte del loro ‘gruppo’ di attivisti nella speranza di poter ancora avere un dialogo politicamente costruttivo nel bene dei cittadini e della città. Noi eravamo e rimaniamo disponibili, attendiamo risposta.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli