Giovedì sera lo hanno trovato in possesso di 300 grammi di marijuana e per questo, al termine di un’accurata attività di indagine, i carabinieri del Norm di Città della Pieve lo hanno arrestato. Nei guai ci sono finiti un 19enne – H.D. – nato in Italia ma di origini albanesi e una minorenne del posto.
Scoperti All’atto del controllo, i due giovani hanno subito manifestato evidenti segni di nervosismo: nella borsa della ragazza i militari hanno trovato l’ingente quantitativo di ‘erba’, mentre il 19enne è stato trovato in possesso di due buste con dentro 22 grammi di marijuana. La successiva perquisizione presso la casa dove il giovane vive, ha permesso di scovare altri 27 grammi della stessa droga.
Arresti domiciliari Dopo la notte trascorsa nelle camere di sicurezza del comando di Città della Pieve, venerdì mattina è stato condotto al tribunale di Terni per la direttissima: il giudice Maurizio Santoloci, oltre a convalidare l’arresto, ha disposto nei suoi confronti la misura degli arresti domiciliari. Il 19enne è difeso dall’avvocato Daniela Cecchetti, sostituita in udienza dalla collega Francesca Carcascio. La minore è stata invece accompagnata presso il proprio domicilio dove le è stato imposto di rimanere dall’autorità giudiziaria.
