Carabinieri Umbria, visita del comandante

Perugia, mercoledì mattina il generale Ilio Ciceri ospite del comando legione, per la sua prima visita ufficiale in regione

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Mercoledì mattina il generale di corpo d’armata Ilio Ciceri, nuovo comandante interregionale dei carabinieri ‘Podgora’ di Roma, che ha competenza su Lazio, Toscana, Umbria, Marche e Sardegna è stato ospite della caserma Garibaldi, in corso Cavour a Perugia, sede del comando legione Umbria, per la sua prima visita ufficiale in regione.

Il generale Ilio Ciceri

Il generale Ilio Ciceri

La visita Il generale Ciceri, accolto dal comandante della legione Umbria, generale Francesco Benedetto, ha incontrato il personale della sede, gli ufficiali comandanti dei reparti territoriali e speciali, una rappresentanza dei comandanti di stazione e dei militari in servizio presso i diversi reparti dislocati in tutta la regione, nonché militari dell’organismo di rappresentanza del Cobar e i militari in congedo della Associazione nazionale carabinieri.

La cerimonia Il comandante interregionale, nel corso dell’incontro ha espresso a tutto il personale il proprio «apprezzamento per l’impegno e la dedizione profusi nelle attività di soccorso alla popolazione umbra recentemente colpita dal tragico evento sismico nonché nello svolgimento della quotidiana attività dei Carabinieri di controllo del territorio, di contrasto ad ogni forma di criminalità comune ed organizzata, di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica». Si è soffermato, inoltre, «sull’importanza dell’attività informativa sia ai fini preventivi che operativi connessa al contrasto del delicato ed attuale pericolo del terrorismo internazionale». Poi si è intrattenuto con gli organismi di rappresentanza militare, affrontando alcune problematiche di servizio ed esprimendo «riconoscenza e apprezzamento per la loro fattiva e costruttiva collaborazione».

Gli incontri Subito dopo, nel corso della mattinata, il generale Ciceri ha incontrato il Procuratore generale di Perugia, Fausto Cardella; il Procuratore capo della Repubblica, Luigi De Fìcchy ed il Prefetto di Perugia, Raffaele Cannizzaro.

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