C’è subito un sos da parte della neo comandante della polizia Penitenziaria di Terni, Vanda Falconi, in merito al carcere di vocabolo Sabbione. La situazione continua ad essere molto complessa.
La Falconi ha incontrato il prefetto Giovanni Bruno: «All’istituto di Terni sono presenti 562 detenuti a fronte di una capienza di 422 presenze, la situazione non è più tollerabile sia per la dignità degli ospiti presenti che del personale in ogni comparto. Che quotidianamente – spiega – si trova a fronteggiare una situazione inconcepibile. Proprio oggi abbiamo preparato una richiesta per il blocco delle assegnazioni sezioni media sicurezza e di sfollamento detenuti ex art. 32 Dpr 230/00 da ratificare nei prossimi giorni. Ho informato il prefetto e ho chiesto il suo sostegno per garantire la sicurezza interna ed esterna».
I numeri riguardano una evacuazione di 50/60 detenuti per scendere ad uno sfollamento del 40%. «Una situazione implosiva per un istituto si diventato di primo livello ma che resta sempre una casa circondariale dove sono rappresentati quasi tutti i circuiti penitenziari. Al momento si riesce a fatica a garantire gli arresti sul territorio per esecuzioni di arresti in flagranza o esecuzione di provvedimenti di custodia cautelare in carcere».