Caso Marini, Leonelli: «Ecco cosa ho pensato»

Intervista video – Nei giorni in cui è diventato il punto di riferimento degli ‘anti Marini’, l’ex segretario racconta come ha vissuto quelle ore così delicate

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Catiuscia Marini non c’era (anche – ma non solo – per il malore che l’ha colpita sabato), non c’erano altri esponenti del Pd regionale e del consiglio regionale. C’era solo lui – Giacomo Leonelli – all’incontro con Zingaretti in Sala Notari, a Perugia.

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E Walter Verini lo ha pure ringraziato dal palco, prima di presentare i candidati Giuliano Giubilei e Camilla Laureti, come se si rivolgesse non a uno dei tanti consiglieri di una compagine di maggioranza, ma all’unico strenuo difensore delle istanze del partito.

In effetti, un po’ ciò che è diventato Leonelli in consiglio regionale, visto che, mentre Zingaretti annunciava che avrebbe chiesto alla Marini di onorare la sua promessa di dimissioni, il capogruppo Chiacchieroni domenica pomeriggio imperterrito continuava ad annunciare che si sarebbe arrivati alla fine del mandato.

 

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