Cenone di traverso: tre intossicati a Terni

Oltre 40 persone si sono presentate al pronto soccorso del ‘Santa Maria’ fra la mezzanotte e le 9 del 1° gennaio. Per botte, alcol e petardi

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Notte di capodanno impegnativa al pronto soccorso dell’ospedale di Terni dove, oltre ad alcuni casi legati ai festeggiamenti di San Silvestro, nella mattina è stato gestito anche un parto in emergenza.

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Botte & botti, alcol

Dalla mezzanotte alle 9 circa del 1° gennaio – riferisce l’ufficio stampa dell’azienda ospedaliera – sono transitate oltre 40 persone, tra cui due giovani che per una colluttazione hanno riportato ferite guaribili in una decina di giorni, due casi di etilismo acuto e un 20enne ferito dallo scoppio di un petardo che lo ha investito in corrispondenza della regione orbitaria sinistra, fortunatamente senza particolari conseguenze.

Intossicati dal cenone

Il personale sanitario del ‘Santa Maria’ ha inoltre gestito tre casi di intossicazione alimentare legati al cenone di Capodanno. Si tratta di una famiglia ternana – tutti adulti – che ha accusato malori dopo aver consumato il pasto in casa. Ignoto se la situazione sia dipesa da alimenti conservati o cucinati male. Di fatto i tre sono finiti in ospedale, le loro condizioni non preoccupano e vengono trattenuti in osservazione: fortunatamente non servirà alcun ricovero per superare il capodanno ‘indigesto’.

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