Champions, niente finale Sir: Trento la spunta al golden set

I padroni di casa dilagano nel terzo, ma quando sembrava tutto finito i Block Devils hanno tirato fuori il carattere vincendo 3-2. Poi l’amaro in bocca

Condividi questo articolo su

Ancora una volta, il cammino di Perugia verso il titolo continentale si ferma a un passo dalla finale. Ma se negli ultimi due precedenti – così come nella finale del 2017 – la sconfitta era arrivata contro un avversario superiore, stavolta l’amaro in bocca è dovuto al fatto che Trentino è stata battuta agevolmente sia in campionato sia in coppa Italia.

Trento avanti

Invece, sia nella semifinale di andata al Palabarton sia nel ritorno in Trentino, la Itas ha sfoderato una prestazione straordinaria, probabilmente anche superiore alle defaillance dei Block Devils, che ancora una volta hanno avuto un Leon troppo discontinuo, troppo debole quando veniva puntato dal servizio degli avversari e con delle percentuali troppo basse sia in battuta sia in attacco. Dopo il botta e risposta nei primi due parziali, nella semifinale di Champions League, Trentino dilaga nel terzo set non dando tregua alla Sir, che sembra un gigante alle corde. Guidata da un grandissimo Michieletto, la squadra di casa parte subito fortissimo, andando sul 3-0 e poi sul 5-1. Poi i Block Devils hanno provato a riportarsi sotto, ma a metà parziale Trentino dilaga e mette la quarta fino al 25-15.

Rimonta e amaro in bocca

A questo punto serve un’impresa e la Sir ci prova nel quarto, trovando il largo a metà parziale, sfruttando anche un infortunio di Kasynski, che resta in panchina. Giannelli guadagna lucidità, Leon scioglie il braccio e migliora le sue percentuali. La Sir si issa fino al tie break e riesce a portarlo a casa, rimettendo tutto in parità e pareggiando il 3-2 subito all’andata. Si arriva al golden set, ancora a 15, ma qui viene fuori di nuovo il fiato corto: Michieletto sale in cattedra per i suoi e li porta subito sul +5 Leon va in battuta e tira un termosifone dall’altro lato del campo. Lorenzetti lo ferma subito con un time out e la Itas continua a macinare punti, tenendo il vantaggio, anche grazie a un errore di Matt Anderson. Michieletto mette dentro un punto di furbizia dopo uno scambio infinito. L’ultimo acuto è dei trentini e per la Sir è addio finale.

Grbic dopo la sconfitta al Golden Set

La partita

Primo Set

Avanti Perugia 2-4 dopo l’attacco out di Kaziyski. Anderson mantiene le distanze (6-8). Muro a tre vincente, +3 Perugia (10-13). Lisinac riporta a contatto i padroni di casa (14-15). Ace di Michieletto e parità (15-15). Kaziyski conferma la parità (18-18). Sull’astina l’attacco di Anderson, vantaggio Trento (19-18). Muro dei padroni di casa che scappano (22-20). Muro di Lisinac, set point Trento (24-21). Ace di Michieletto, vantaggio Trento (25-21).

Secondo Set

3-3 in avvio di secondo set. Muro di Podrascanin, poi Kaziyski (5-3). Ace di Leon, poi muro di Giannelli (5-6). Invasione aerea di Sbertoli, poi out Lavia, poi Anderson (6-10). Ace di Podrascanin (8-10). Out Leon (11-12). A segno Rychlicki (11-14). Out la pipe di Michieletto (12-16). Il muro di Mengozzi ferma Michieletto (14-19). Palla sulla linea dei nove metri di Anderson (16-21). Rychlicki porta Perugia al set point (19-24). Trento accorcia con il muro (21-24). In rete Kaziyski, Perugia pareggia (21-25).

Terzo Set

Subito 4-0 Trento in avvio di terzo parziale con Michieletto al servizio. 8-4 con Perugia troppo fallosa dai nove metri. Maniout di Michieletto (9-4). Ace di Sbertoli (11-5). Perugia sistema il sideout, ma non riesce ad avvicinarsi (16-11). Muro di Podrascanin (17-11). Kaziyski fa esplodere il palazzetto (21-15). Perugia in difficoltà in attacco, Trento al set point (24-15). Kaziyski raddoppia per i suoi (25-16).

Quarto Set

3-3 nelle fasi iniziali del quarto set. Maniout di Anderson (3-4). Ancora Anderson in contrattacco (5-7). Il muro di Trento pareggia (8-8). Muro vincente di Solè (9-11). Trento pareggia subito (11-11). Ace di Leon (11-13). A segno Anderson con la pipe, poi maniout di Rychlicki (14-18). Ace di Anderson (14-19). Entra Pinali e va a terra con il contrattacco (17-20). Anderson con la diagonale (19-23). Rychlicki porta Perugia al set point (20-24). Anderson chiude (20-25).

Tie break

2-2 alla partenza del tie break. Muro di Sbertoli (3-2). Muro di Anderson (5-6). Lavia con il maniout (8-7). Si gioca punto a punto con Perugia che mette il naso avanti (11-12). Muro di Solè (11-13). Leon con il pallonetto (12-14). In rete Lisinac, si va al golden set (13-15).

Golden Set

2-0 Trento con due di Michieletto. Muro di Ricci (2-1). Muro di Lavia (5-2). Fuori Leon (6-2). Lavia (7-2). Ace di Michieletto (8-2). Ace di Leon (8-4). Lavia (9-4). Fuori Anderson (10-5). Michieletto (12-7). Leon in contrattacco (12-9). Ancora Leon (12-10). Lisinac (13-10). Leon (13-11). Giannelli (13-12). Lisinsac, match point Trento (14-12). Ace di Leon, si va ai vantaggi (14-14). Fuori Leon (15-14). In rete il neo entrato Sperotto (15-15). Pinali (16-15). Fuori Rychlicki, alla finale va Trento (17-15).

Il tabellino

TRENTINO ITAS TRENTO – SIR SICOMA MONINI PERUGIA 2-3 (1-0)
Parziali: 25-21, 21-25, 25-16, 20-25, 13-15, 17-15

TRENTINO ITAS TRENTO: Sbertoli 3, Lavia 19, Podrascanin 10, Lisinac 10, Michieletto 25, Kaziyski 11, Zenger (libero), D’Heer, Cavuto 1, Pinali 2, Sperotto. N.e.: De Angelis (libero), Albergati. All. Lorenzetti, vice all. Petrella.

SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Giannelli 2, Rychlicki 17, Mengozzi 6, Solè 9, Leon 24, Anderson 23, Colaci (libero), Piccinelli, Plotnytskyi, Travica, Ricci 4. N.e.: Ter Horst, Russo (libero), Dardzans. All. Grbic, vice all Valentini.
Arbitri: Wim Cambrè – Stefano Cesare

LE CIFRE – TRENTO: 26 b.s., 6 ace, 43% ric. pos., 16% ric. prf., 49% att., 16 muri. PERUGIA: 28 b.s., 6 ace, 53% ric. pos., 29% ric. prf., 51% att., 10 muri

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli