Procedura speciale ad alta complessità per la rimozione radicale di tre tumori contemporanei nell’apparato digerente (colon ascendente, retto, fegato), con contestuali ricostruzioni del tratto digerente interessato, in un’unica seduta operatoria. Questo straordinario intervento di chirurgia digestiva, durato nove ore, è stato eseguito all’ospedale di Terni dall’equipe di chirurgia digestiva e d’urgenza diretta dal dottor Amilcare Parisi, con approccio completamente mininvasivo tramite tecnica sia laparoscopica, sia robotica.
L’intervento «La paziente di 70 anni – spiega il dottor Parisi – è giunta al pronto soccorso di Terni per dolori addominali e alterazioni dell’alvo, e poiché fin dai primi accertamenti il personale medico si è subito reso conto della straordinarietà della situazione, è stata ricoverata urgentemente presso il nostro reparto. Per trattare allo stesso tempo tre tumori, uno del colon ascendente, un altro a livello del retto nella sua porzione più bassa, e un tumore secondario del fegato, abbiamo quindi pianificato, insieme agli specialisti dell’ospedale, una specifica procedura per la rimozione radicale di tutte le lesioni neoplastiche in un unico intervento e con l’utilizzo combinato sia della tecnologia laparoscopica che di quella robotica; un approccio quindi completamente mininvasivo, che è innovativo per tale procedura e per questo sarà presentato al prossimo congresso nazionale di chirurgia che si svolgerà a Roma dal 14 al 18 ottobre».
Approccio mininvasivo A sottolineare la perfetta gestione del caso della paziente è la sua dimissione dopo appena quattro giorni dall’intervento chirurgico. «Nonostante la complessità dell’intervento e la sua notevole durata, la scelta dell’approccio mininvasivo, che riduce il trauma chirurgico, ha mostrato grandi vantaggi per la paziente che ha ripreso la mobilizzazione autonoma dalla prima giornata post-operatoria, successivamente una prima alimentazione leggera semi-liquida e poi una vera e propria dieta solida fino ad un completo e rapido recupero fisico». La rarità di situazioni come questa necessitano di un corretto inquadramento diagnostico e di una gestione chirurgica che possono offrire solo centri all’avanguardia in chirurgia oncologica.
Tecnologie all’avanguardia Per professionalità e tecnologie all’avanguardia, la struttura diretta dal dottor Parisi è da anni un centro di riferimento nazionale nel trattamento dei tumori dell’apparato digerente, con particolare riferimento a stomaco, pancreas, fegato e colon-retto. Questo grazie anche al sistema robotico disponibile all’ospedale di Terni (Da Vinci ultima generazione XI), che permette al chirurgo di operare tramite una console in remoto e manovrare strumenti microchirurgici articolati effettuando interventi di altissima complessità tramite piccole incisioni inferiori a 1 centimetro.