La parte monumentale del cimitero cittadino di Terni va «conservata e valorizzata quale bene della comunità ternana»: lo sollecitano con un atto di indirizzo congiunto urgente (e bipartisan) i consiglieri comunali Paolo Cicchini (Lega), Paolo Angeletti (Terni Immagina), Alessandro Gentiletti (Senso Civico), Michele Rossi (Terni Civica).
I personaggi
Nell’atto i quattro chiedono che «siano adeguatamente ripulite, ad opera del Comune, entro il 2 novembre, giornata della commemorazione dei defunti, le tombe del maestro Giulio Briccialdi, del filantropo Stanislao Falchi e il mausoleo dedicato a Giuseppe Garibaldi». «Si tratta – spiegano – di una primissima lista di sepolture di personaggi storici che sicuramente andrà implementata con successivi interventi. In tema di memoria storica cittadina riteniamo opportuno ricordare in maniera adeguata anche le figure dell’attore e regista Franco Molè e dell’archeologa Claudia Giontella dando luogo ad intitolazioni di spazi e luoghi cittadini di particolare rilievo. Il nostro augurio è che sul tema della memoria e della sua custodia possa ritrovarsi tutto il consiglio comunale».
Il ricordo
Secondo i quattro consiglieri «la parte monumentale del cimitero cittadino è un luogo di memoria e di storia, è luogo di custodia non solo delle spoglie mortali di uomini e donne che hanno avuto un particolare spessore nella storia di Terni ma che, con le loro tombe, tramandano avvenimenti, ideali, passioni che – concludono nell’atto – rappresentano tante altre persone e che continuano ad avere significato e valenza nel corso del tempo».