«Sisma 2016, cinque anni di promesse disattese: vergogna»

Foto e Video della protesta montante in vista dell’imminente anniversario della prima scossa

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di P.C.

Martedì mattina saranno passati cinque anni da quella terribile scossa che fece piombare il centro Italia, nuovamente, nell’incubo del terremoto. L’Umbria fu toccata in parte – a Castelluccio e San Pellegrino – ma danni maggiori ci furono ad Accumuli ed Amatrice.

Data simbolica e triste

In ogni caso quella data – il 24 agosto – è l’inizio di uno sciame sismico che poi ebbe suo culmine il 30 ottobre con la scossa che buttò giù il duomo benedettino di Norcia colpendo in modo più veemente proprio l’Umbria.

TERREMOTO 2016: CINQUE ANNI DI LACRIME E SPERANZE (TROPPO SPESSO TRADITE)

Le proteste con i lenzuoli

E nonostante nel territorio comunale di Norcia il sindaco ha bandito le proteste con i lenzuoli bianchi nei territori toccati dal sisma l’arrivo di questa quinta ricorrenza inevitabilmente porta con sé un misto di angoscia e rabbia: «Ogni anno vengono qui i rappresentanti delle istituzioni a portare tante parole e pochi fatti». Intanto, come recita uno striscione, in 5 anni sono cambiati cinque premier. «Quante ne abbiamo sentite in cinque anni…».

Lo sfogo dell’autrice (video)

«Il 22 agosto facevamo le prove nella chiesa di San Francesco, ignari che quello sarebbe stato l’ultimo concerto in quel grande monastero…»

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