di S.F.
Il commercio è in affanno e le serrande chiuse nel centro cittadino restano molte. La situazione – il caro energia incide e non poco in un contesto già di per se non roseo – non è delle migliori ma c’è comunque chi ha deciso di puntare ancora su Terni e non su grandi superfici commerciali in periferia: novità in vista in largo Villa Glori. Ma altrove, al contempo, è in arrivo un’altra chiusura.
TERNI, TURNOVER COMMERCIO IN CENTRO

Arriva BaƧedodici
Mercoledì mattina al Suape – Sportello unico per le attività produttive e l’edilizia – è stata depositata una pratica per un’apertura in largo Villa Glori che, da quanto risulta, ci sarà sabato. Di cosa si tratta? Di BaƧedodici, store per l’abbigliamento streetwear made in Italy già attivo con un negozio a Perugia (non c’è più quello di Bastia Umbra) e in varie parti d’Italia (spiccano Verona, Bologna, Cesena e Salerno, c’è anche la svizzera Lugano). Avrà fortuna? Si vedrà.

Novità anche in corso Vecchio
Per un’apertura c’è da segnalare anche l’ennesima chiusura che, tuttavia, non dipende esclusivamente dal caro bollette come in altre circostanze. Sempre al Suape nella giornata di martedì è stata depositata la pratica per la cessazione di un’attività non legata al settore alimentare, a pochi metri dal teatro Verdi: in questo caso il focus è su sartoria, manifattura italiana e confezionamento. Lo stop definitivo dovrebbe concretizzarsi entro la fine del mese.