Bilancio Comune, ecco quote Terni Reti

Modificati contratti servizio aviosuperficie e parcheggio San Francesco per avere 1,3 milioni di euro spalmati su tre annualità. Più la percentuale su ricavi

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di S.F.

Mosse necessarie – insieme ad altre, legati anche a diversi tagli – per l’approvazione del bilancio stabilmente riequilibrato del Comune di Terni, in dissesto finanziario dal 1° marzo. È quella relativa alla modifica dei contratti di servizio e disciplinare tecnico-economico tra l’amministrazione comunale e la Terni Reti s.r.l. per la gestione dell’aviosuperficie ‘Alvaro Leonardi’ e il parcheggio ‘Rinascita-San Francesco’: in sostanza attivata una quota annuale da qui al 2021 per un totale di 1 milione e 300 mila euro. In precedenza infatti non era previsto alcun corrispettivo. A ciò si aggiunge un ulteriore versamento riguardante i parcheggi di superficie calcolato in base ai ricavi. Ora se ne dovrà discutere in commissione consiliare e in consiglio.

LA GIUNTA APPROVA IL BILANCIO RIEQUILIBRATO

L’aviosuperficie

Aviosuperficie e versamenti Il documento della giunta coinvolge la gestione del ‘Leonardi’ e va a modificare il contratto firmato il 1° agosto del 2016, di durata quinquennale. Due anni senza esborsi economici a favore del Comune, ora il cambio passo: «La società è tenuta – l’aggiunta all’articolo 7 approvata – a versare anticipatamente a favore del Comune di Terni un corrispettivo di 300 mila euro anno nel primo anno (1° settembre – 31 agosto 2019), 200 mila euro nel secondo (1° settembre 2019 – 31 agosto 2020) e 150 mila euro nel terzo (1° settembre 2020 – 31 agosto 2021).

GLI IMPIANTI SPORTIVI E I TAGLI

Il pagamento Terni Reti dovrà versare in via anticipata la somma entro il 31 dicembre di ogni anno, «salvo eventuali compensazioni stabilite dall’accordo quadro. Resta inteso comunque che, in ottemperanza a quanto disposto dall’articolo 3 dello stesso contratto di servizio, occorre procedere al trasferimento della proprietà del compendio immobiliare e dei relativi impianti». Dall’aprile 2018 l’amministratore unico della società è il viceprefetto Lucia Raffaela Palma, nominata a poco più di un mese dalla delibera di di dissesto finanziario dell’ex commissario straordinario di palazzo Spada, Antonino Cufalo.

Fabrizio Dominici, assessore al bilancio

Stesso discorso per il parcheggio di San Francesco. Da un lato c’è la modifica dell’articolo 11 (importi e modalità di pagamento identici rispetto a quelli per l’aviosuperficie), dall’altro c’è la novità legata alla manutenzione: la giunta ha cambiato anche l’articolo 4 del contratto inserendo (a carico della società) «il ripristino e la manutenzione delle aree a verde, dell’arredo urbano, delle pavimentazioni e delle attrezzature dell’area sovrastante il parcheggio Rinascita/San Francesco». In precedenza Terni Reti aveva in carica ‘solo’ la manutenzione ordinaria e straordinaria di tutte le attrezzature ed impianti, l’acquisto e l’installazione della segnaletica verticale ed orizzontale e la relativa manutenzione, il consumo dell’energia elettrica e il servizio di raccolta incassi».

APRILE 2018, LUCIA RAFFAELA PALMA AMMINISTRATORE UNICO TERNI RETI SRL

Lucia Raffaela Palma

Parcheggi di superficie, da 50 a 60% Non quantificabile con certezza invece il terzo step della partita. Un ulteriore atto della giunta infatti va a modificare l’articolo 11 del contratto di servizio dei parcheggi a pagamento di superficie, che prevedeva un corrispettivo annuo – a favore del Comune – del 50% del reddito operativo (contabilizzazione costi e ricavi): si cambia anche in questo caso, con corrispondenza «del 60% dei ricavi afferenti alla gestione dei parcheggi di superficie a pagamento, cosi come risultanti dal ‘conto economíco gestione parcheggi di superficie’ della società. L’esatto ammontare del corrispettivo sarà determinato annualmente sulla base del rendiconto che l’azienda comunicherà entro il mese di gennaio dell’anno successivo, dal quale dovranno emergere nel dettaglio tutte le voci di costo imputabili alla gestione dei parcheggi a pagamento di superficie. La quota a favore del Comune verrà versata dalla società entro cinque giorni lavorativi dall’approvazione del bilancio di esercizio di Terni Reti».

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