Terni, nuovo dirigente ambiente: sfida a 4

Maxi taglio rispetto ai 41 ammessi a novembre: in pole il marscianese Zepparelli, c’è il ternano Grigioni. Scritti perfetti per il reatino De Paola, c’è anche la trentina Segala

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di S.F.

Dai quarantuno ammessi di inizio novembre agli appena quattro rimasti in corsa dopo la valutazione delle prove scritte. Maxi ‘taglio’ e stretta finale per uno dei ruoli più importanti da colmare in Comune a Terni: il concorso per il nuovo dirigente all’ambiente di palazzo Spada è alle battute finale e il prossimo 21 febbraio saranno in pochi ad effettuare la decisiva prova orale per ottenere il posto.

I 41 AMMESSI A NOVEMBRE

Il fiume Nera in zona Maratta

In pole c’è Zepparelli

Questa volta molto difficilmente vincerà una donna come accaduto in gran parte dei concorsi già ultimati. Il motivo è semplice: l’unica rimasta è Cinzia Segala – nativa di Trento, da anni impegnata nel Comune di Firenze – che, tuttavia, partirà con un punteggio complessivo di 31,24 (media dei due scritti e del valore attribuito a titoli e curriculum). È molto distante da chi la precede: per ora in pole c’è il 43enne marscianese Francesco Zepparelli con 37,23. Gli altri sono vicinissimi. A valutare il tutto è la commissione composta dalla dirigente Arpa Lazio Maila Strappini (presidente), Francesco Di Maria dell’università degli studi di Perugia e la dirigente Arpa Friuli-Venezia Giulia Laura Schiozzi, entrambi in qualità di membri esperti.

Grigioni e De Paola

Il terzo che si giocherà le sue opportunità è un volto noto sia in ambito locale che regionale: si tratta del ternano Paolo Grigioni, già funzionario-dirigente della Provincia di Terni per anni e attualmente in Regione per il servizio autorizzazioni ambientali Aia e Aua insieme ad Andrea Monsignori. Per lui c’è un 37 complessivo. C’è poi chi è riuscito a mettere in fila un doppio 30 nelle due prove scritte (non ci sono precedenti analoghi negli altri concorsi comunali a livello dirigenziale): il migliore il tal senso è stato l’ingegnere ambientale reatino Pablo De Paola, indietro però (36) per via dello score più basso in quanto a titoli. Appuntamento fissato per il 21 febbraio in piazza San Francesco.

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