Dal 20 giugno al 21 settembre 2025 torna ‘Correnti del Nera’, il festival musicale itinerante che attraversa l’Umbria, giunto quest’anno all’ottava edizione. Promosso e organizzato dall’associazione Filarmonica Umbra, l’evento porterà cinque concerti in altrettante località umbre: Cesi, Ferentillo, Terni, San Gemini e Narni. Tra palazzi storici, abbazie millenarie e suggestive rocche.
Un festival che è molto più di una rassegna musicale: è un vero percorso culturale e sensoriale che spazia dalla musica barocca alla sperimentazione contemporanea, dal teatro al jazz, in un costante dialogo tra suono, spazio e memoria. L’obiettivo è quello di promuovere un turismo culturale autentico, valorizzando il ricco patrimonio artistico della regione.
Ad aprire la rassegna, venerdì 20 giugno alle 21.15, sarà il concerto ospitato dal palazzo Contelori di Cesi. Sul palco due protagonisti della scena musicale internazionale: il clarinettista Gabriele Mirabassi e il fisarmonicista Simone Zanchini. Una coppia di virtuosi capaci di fondere con grande naturalezza jazz moderno, swing, ritmi sudamericani e musica classica, in un affascinante dialogo sonoro che promette emozioni e sorprese.
Il secondo appuntamento è in programma venerdì 27 giugno alle 21.15, nella cornice dell’Abbazia di San Pietro in Valle a Ferentillo. Protagonista assoluta sarà Milena Vukotic, attrice di fama internazionale, che darà voce al lato più intimo e ironico di Gioachino Rossini nello spettacolo ‘Rossini: ossessioni e piaceri, Péchés de vieillesse’. Con lei, sul palco, il soprano Gemma Bertagnolli e il pianista Alessandro Marangoni, per un viaggio tra i più suggestivi brani pianistici del compositore pesarese.
Mercoledì 23 luglio alle 21.15 sarà l’Anfiteatro Romano di Terni a ospitare l’evento ‘Quando il rock mette il frac’. L’Orchestra Sinfonica Abruzzese, diretta da Roberto Molinelli, porterà in scena un concerto sinfonico-rock che trasforma classici del genere, da Metallica ai Queen, da Pink Floyd a Led Zeppelin, in composizioni orchestrali dal grande impatto emotivo. Un’esperienza adatta a ogni età, dove strumenti classici si mettono al servizio dell’energia del rock.
Il 5 settembre, alle 19.30, l’Abbazia di San Nicolò a San Gemini ospiterà l’Ensemble Barocco di Napoli in un concerto dedicato alla musica strumentale al tempo di Alessandro Scarlatti. Il programma, realizzato in collaborazione con il Cidim, celebra il 300° anniversario della morte del compositore, con opere di Scarlatti e altri autori della scuola napoletana come Sarri, Mancini e Marchitelli. Spazio d’onore sarà riservato al flauto dolce, strumento protagonista della produzione musicale partenopea.
Domenica 21 settembre, alle 17, il festival si concluderà alla Rocca Albornoz di Narni. In scena l’Alma Saxophone Quartet con il progetto ‘Nei luoghi tra le epoche’: un concerto che intreccia epoche e sonorità, culminando nell’esecuzione di un brano originale ispirato alla Rocca, commissionato per l’occasione a un giovane compositore. Un dialogo tra architettura, storia e linguaggio musicale contemporaneo, realizzato in collaborazione con Arnia33 La Rocca delle Arti e l’Accademia di Belle Arti di Viterbo.