Costruzioni Umbria: firmati i contratti integrativi territoriali

Coinvolti circa 12 mila lavoratori umbri. La firma nella sede della Cassa Edile di Terni

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Sono stati sottoscritti giovedì mattina nella sede della Cassa Edile di Terni i contratti territoriali locali, che integrano i contratti collettivi nazionali del settore dell’edilizia e che coinvolgono circa 12 mila lavoratori umbri. A firmare i contratti sono state le associazioni datoriali dell’industria, delle cooperative e dell’artigianato Ance Perugia e Ance Terni (le associazioni dei costruttori edili di Confindustria Umbria), Legacoop Produzione e Servizi Umbria, CNA Umbria e Confartigianato Regionale Umbria unitamente alle organizzazioni sindacali dei lavoratori Fillea-Cgil, Filca-Cisl e Feneal-Uil.

La fase attuale

«La sottoscrizione dei contratti – spiega Confindustria Umbria in una nota – è arrivata a conclusione di un percorso durato alcuni mesi, nel corso del quale le associazioni datoriali hanno perseguito l’obiettivo di rendere omogenee le previsioni contrattuali, con benefici sia per le imprese che per i lavoratori del territorio regionale. Il rinnovo dei contratti integrativi arriva in un momento in cui il settore delle costruzioni è caratterizzato da una fase di crescita e si trova di fronte delle opportunità ma anche notevoli incertezze derivanti principalmente dall’aumento del costo dell’energia e delle materie prime, nonché dal blocco pressoché totale della cessione dei crediti fiscali nell’ambito del superbonus 110».

I contenuti dell’accordo

«La contrattazione – spiega Confindustria – ha riguardato la disciplina di elementi retributivi, quali l’elemento variabile della retribuzione, la malattia, l’anzianità professionale edile, le indennità di mensa, trasferta, vestiario, reperibilità, lavori in galleria e in alta montagna, nonché la previsione di un contributo per il servizio dei rappresentanti del lavoratori territoriali per la sicurezza – Rlst. È stata inoltre un’occasione per la condivisione delle problematiche del settore e per l’analisi dei possibili correttivi da proporre ai decisori pubblici, soprattutto regionali. I contratti sottoscritti contengono, inoltre, importanti previsioni nel campo della sicurezza, della legalità e della regolarità del settore e della modernizzazione dello stesso. Infine, i contratti contemplano la riaffermazione del ruolo insostituibile degli enti bilaterali del settore proprio nel campo della sicurezza, della regolarità, della formazione e delle prestazioni ai lavoratori ed alle imprese del settore, ovvero le Casse Edili delle province di Perugia e Terni e gli enti di formazione, Cesf Perugia e Tesef Terni».

I sottoscrittori

Alla firma hanno partecipato, per la parte datoriale, il presidente di Ance Perugia Giacomo Calzoni, il vice presidente di Ance Terni Roberto Taddei, il presidente Legacoop Produzione e Servizi Umbria Matteo Ragnacci, il presidente di Cna Umbria Michele Carloni, il presidente di Confartigianato Imprese Umbria Mauro Franceschini, il presidente di Anaepa-Confartigianato Edilizia Umbria Pierangelo Lanini. In rappresentanza dei lavoratori erano presenti il segretario regionale di Fillea-Cgil Elisabetta Masciarri, il segretario regionale di Filca-Cisl Giuliano Bicchieraro e il segretario regionale di Feneal Uil Stefano Paloni.

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