Covid-19, c’è seconda vittima in Umbria

Si tratta di una 86enne residente ad Orvieto che era ricoverata nel reparto di terapia intensiva al ‘Santa Maria’ di Terni

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C’è la seconda vittima in Umbria per il Covid-19. Nel pomeriggio di martedì ha perso la vita una donna di 86 anni – D.T. le sue iniziali – originaria di Castel Giorgio e residente nel territorio comunale di Orvieto. L’anziana era ricoverata dal 9 marzo nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Terni dopo essere transitata nei pronto soccorso di Orvieto e Amelia, con conseguente isolamento precauzionale di diversi fra medici e infermieri e chiusura temporanea del punto soccorso amerino. Sin dall’arrivo al ‘Santa Maria’, le condizioni dell’anziana – vedova – erano subito apparse gravi. Prima di lei, era il 12 marzo, aveva perso la vita il 66enne Ivano Pescari, noto fisarmonicista e cantante.

EMERGENZA COVID-19 – UMBRIAON

Contagio familiare

La donna sarebbe rimasta contagiata nell’ambito familiare, a seguito dell’infezione virale contratta da uno stretto congiunto, entrato a contatto nei giorni precedenti con persone provenienti anche dal nord Italia. Quest’ultimo si trova in isolamento domiciliare obbligatorio nella sua abitazione di Orvieto, a seguito di ordinanza del sindaco Roberta Tardani.

La nota dell’ospedale di Terni

Così l’ufficio stampa del ‘Santa Maria’: «È deceduta la donna di 86 anni residente a Orvieto, ricoverata il 9 marzo scorso all’ospedale di Terni e risultata positiva al Covid-19. La paziente, con patologie pregresse, era giunta in pronto soccorso in condizioni cliniche già critiche, con una insufficienza respiratoria che si è aggravata ulteriormente in pochissime ore e che ha richiesto il ricovero in rianimazione, dove è deceduta alle ore 17.20 di oggi (martedì, ndR)».

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