Covid, Ternana lancia ‘Un calcio al virus’

Iniziativa di via della Bardesca per l’ospedale ‘Santa Maria’: invito agli abbonati per donazione della parte residua

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Prima il presidente Stefano Bandecchi, poi giocatori e speaker. E magari c’è chi ha fatto ulteriori donazioni senza renderlo noto. Fatto sta che ora in casa Ternana si passa al prossimo step per dare sostegno alla lotta contro la diffusione del Covid-19 e aiutare l’ospedale: la società rossoverde lancia la campagna ‘Un calcio al virus’ chiamando a raccolta i 12.005 abbonati che hanno sottoscritto la tessera annuale. Il campionato è sospeso – se, quando e come si ripartirà è un rebus al momento – e dunque ecco l’idea.

LE PRECEDENTI DONAZIONI ED I 1.000 GIORNI DI BANDECCHI DA PATRON

I tifosi al Liberati

L’invito

Da dove nasce il tutto? Difficilmente i campionati – professionistici e non – potranno ricominciare prima di maggio e, anche dovesse accadere, con ogni probabilità si ripartirebbe a porte chiuse. Per gli abbonati quindi niente possibilità di vedere le tre gare restanti della Ternana al ‘Liberati’ con Teramo, Catanzaro e Cavese: «In un momento complicato per la nostra città e per l’intero paese, alle prese con l’emergenza Covid19, anche il mondo dello sport può e deve offrire il proprio contributo tangibile. In questa ottica – spiega via della Bardesca – la Ternana Calcio, nella persona del presidente Stefano Bandecchi, chiama a raccolta i propri numerosissimi abbonati. E lo fa per sottolineare per l’ennesima volta il forte legame da sempre esistente tra il territorio e la sua massima espressione calcistica attraverso una donazione destinata all’ospedale ‘Santa Maria’».

EMERGENZA CORONAVIRUS – UMBRIAON

Stefano Bandecchi

Le quote per la donazione

Lecito attendersi una buona risposta da tutti. «In questa ottica la società mette a disposizione degli abbonati il seguente indirizzo di posta elettronica: [email protected]. Scrivendo una mail, nella quale dovranno essere specificati nome, cognome e settore dell’abbonamento stipulato, si espliciterà la volontà di donare la quota-parte residua (1,50 euro per le curve, 2,00 euro per i distinti, 2,50 euro per la tribuna) delle cifre versate la scorsa estate per il tesseramento. La somma raccolta verrà interamente devoluta, tramite bonifico bancario, al nosocomio cittadino per contribuire tangibilmente ad affrontare l’emergenza coronavirus». In caso di ‘sì’ generale si potrebbero raccogliere in questo modo oltre 10 mila euro.

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