Covid, 52 nuovi casi e 61 guariti. I Comuni ‘free’ salgono a 26

Tornano a salire (+5) i ricoveri di positivi. Norcia e Massa Martana senza casi. Attuali scendono a 906. Test antigenici gratuiti in farmacia per under 12, c’è la proroga

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Sono 52 i nuovi casi di Covid-19 in Umbria registrati nelle ultime 24 ore: l’aggiornamento è alle ore 10.09 di mercoledì 29 settembre. Il dato è relativo a 6.787 tamponi presi in esame – 2.259 tamponi molecolari (totale 1.129.937) e 4.528 antigenici (totale 801.732) -, per una percentuale di positivi pari allo 0,76% (martedì 28 settembre era stata dello 0,33%). Le guarigioni riscontrate nello stesso arco temporale sono state 61 (totale 61.400). Non si registrano decessi di persone positive al virus, per un totale che resta di 1.448. In base a tali numeri, gli attuali positivi al virus in Umbria sono 906 (-9). Dall’inizio dell’epidemia sono state riscontrate 63.754 positività (+52).

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I ricoveri

Alla mattinata di mercoledì le persone affette dal virus ricoverate negli ospedali umbri sono 46 (+5) di cui 2 (invariato) in terapia intensiva. Così i singoli ospedali: Terni 25 ricoveri (+1) di cui 2 (invariato) in intensiva; Perugia 21 ricoveri (+4), nessuno in intensiva. In isolamento contumaciale ci sono 860 persone (-14).

I nuovi casi

I 52 nuovi casi registrati in Umbria nelle ultime 24 ore sono attributi dalla Regione ai territori comunali di Bastia Umbra (1), Bevagna (1), Castel Giorgio (2), Castel Ritaldi (1), Citerna (1), Città della Pieve (1), Città di Castello (2), Corciano (2), Foligno (3), fuori regione (4), Gubbio (2), Magione (2), Montecastrilli (1), Montegabbione (1), Orvieto (6), Perugia (9), San Giustino (2), Spoleto (2) e Terni (9).

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Le guarigioni

Le 61 guarigioni riscontrate in Umbria nelle ultime 24 ore sono attribuite invece ai territori comunali di Acquasparta (1), Allerona (1), Assisi (2), Bastia Umbra (3), Bettona (1), Castel Viscardo (1), Castiglione del Lago (1), Citerna (1), Città di Castello (4), Corciano (2), Deruta (1), Foligno (4), fuori regione (5), Gualdo Cattaneo (1), Gubbio (3), Marsciano (2), Massa Martana (1, torna ‘Covid free’), Montefranco (1), Narni (1), Norcia (1, torna ‘Covid free’), Orvieto (1), Panicale (2), Perugia (6), San Gemini (1), Spoleto (1), Terni (9), Todi (2) e Umbertide (2).

I casi attuali

I 906 casi attuali di Covid-19 in Umbria, alle ore 10.09 di martedì 28 settembre, sono così attribuiti dalla Regione: Terni 158, Perugia 92, fuori regione 74, Spoleto 61, Foligno 60, Orvieto 55, Città di Castello 26, Assisi 25, Bastia Umbra 24, Giano dell’Umbria 21, Gubbio 20, Corciano 18, Narni e Magione 15, Montegabbione e Montecastrilli 14, Amelia e Acquasparta 13, Umbertide 11, Trevi e Gualdo Cattaneo 10, Spello, San Giustino, Montefalco, Città della Pieve e Castel Ritaldi 8, Panicale, Gualdo Tadino e Castiglione del Lago 7, Todi, Marsciano, Castel Giorgio e Bettona 5, Sellano, Porano, Fabro, Castel Viscardo e Bevagna 4, Torgiano, Passignano sul Trasimeno, Guardea, Ferentillo, Deruta e Citerna 3, Stroncone, San Gemini, Pietralunga, Piegaro, Nocera Umbra, Monteleone d’Orvieto, Montecchio, Monte Castello di Vibio, Giove, Ficulle, Collazzone, Cannara, Campello sul Clitunno, Attigliano e Allerona 2, Valfabbrica, Scheggino, Sant’Anatolia di Narco, Penna in Teverina, Montefranco, Cerreto di Spoleto, Cascia e Avigliano Umbro 1. I comuni ‘free’ sono 26 (+2).

Vaccinazioni

Alle ore 8.00 di mercoledì 29 settembre risultano somministrate 1.263.088 dosi di vaccino in Umbria (+1.808, erano 1.261.280 alle ore 8.00 di martedì 28 settembre), pari al 91,06% delle dosi disponibili (1.387.044). Ciclo vaccinale completo per 614.892 persone (+1.460) pari al 76,31% della popolazione avente diritto. Prima dose per 671.003 soggetti (+637) pari all’83,22% della popolazione avente diritto.

Test gratuiti in farmacia under 12, proroga al 31 dicembre

Nel contempo è stata prorogata al 31 dicembre la possibilità per i bimbi fino agli 11 anni di poter fare gratuitamente il test antigenico rapido nelle farmacie pubbliche e private aderenti: il via libera è arrivato mercoledì con una delibera della giunta regionale per «proseguire la campagna di screening preventivo».

Le terze dosi: oltre 1.000 somministrazioni

L’assessorato regionale alla sanità rende noto che dal 20 al 28 settembre sono state «1.100 le terze dosi somministrate nei punti vaccinali ospedalieri dell’Umbria ai soggetti sottoposti a trapianto di organo solido o con marcata compromissione della risposta immunitaria; a martedì 28 settembre il punto vaccinale ospedaliero di Perugia ha somministrato 520 terze dosi, quello di Terni 80. Negli ospedali dell’Usl 1 le terze dosi sono state 200, di cui 97 all’Ospedale di Città di Castello, 30 a Pantalla e 73 a Branca, mentre negli hub vaccinali ospedalieri dell’Usl Umbria 2 (Foligno, Spoleto, Orvieto), sono state somministrate complessivamente 310 terze dosi, di queste 174 a Spoleto, 30 ad Orvieto, 106 a Foligno. A seguito delle disposizioni ministeriali la Regione ha dato il via affinché anche agli ospiti, agli operatori dei presidi residenziali per anziani e ai soggetti con età superiore agli 80 anni venga somministrata la terza dose ‘booster’, ovvero una dose di richiamo dopo il completamento del ciclo vaccinale primario somministrata al fine di mantenere nel tempo o ripristinare un adeguato livello di risposta immunitaria. Nei presidi residenziali per anziani e ai soggetti con età superiore agli 80 anni la dose ‘booster’ di vaccino verrà somministrata attraverso un intervento vaccinale organizzato dai direttori di distretto, anche mediante il coinvolgimento dei direttori sanitari delle stesse strutture. Ovviamente le terze dosi andranno somministrate a tutti coloro che hanno completato il ciclo vaccinale primario e da almeno sei mesi. Per i soggetti con età superiore agli 80 anni, la dose – viene specificato – andrà ugualmente somministrata a distanza di almeno sei mesi dal completamento del ciclo primario e verrà gestita presso i punti vaccinali attivi nel territorio regionale. Gli interessati riceveranno un sms con il quale verrà comunicata la possibilità di effettuare la terza dose, sia mediante prenotazione che con accesso diretto ai punti vaccinali territoriali, mentre per i soggetti fragili a domicilio verrà valutata, in sede di accordo regionale con i medici di medicina generale, la possibilità di procedere secondo la stessa modalità utilizzata per le prime e seconde dosi. La Regione Umbria sta applicando sul territorio regionale tutte le disposizioni nazionali per garantire la sicurezza delle persone fragili e degli anziani, ma è indispensabile che tutti coloro che si prendono cura anche in casa di queste persone siano vaccinate, così  come previsto dall’ultimo decreto che impone su tutto il territorio nazionale l’obbligo del green pass anche a badanti e colf».

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