Covid ‘giovane’: «Forte ascesa fra 3 e 18 anni. Vaccinarsi è decisivo»

Umbria – I dati del nucleo epidemiologico parlano anche di un lieve aumento dei ricoveri. Fascia 5-11 anni: 952 prenotazioni in 24 ore

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«La curva epidemica, come pure la media mobile a 7 giorni, mostra un trend in forte aumento rispetto alle settimane precedenti. L’incidenza settimanale mobile per 100 mila abitanti al 15 dicembre è pari a 147»: questi i dati del report elaborato settimanalmente dal nucleo epidemiologico regionale sull’andamento dell’epidemia da Covid-19 in Umbria. Lo studio evidenzia che «l’RDt sulle diagnosi calcolato per gli ultimi 14 giorni, con media mobile a 7 giorni, aumenta, attestandosi ad un valore di 1,37».

SPECIALE COVID – UMBRIAON

Forte incremento fra i giovanissimi

«L’andamento regionale dell’incidenza settimanale mobile per classi di età – spega il nucleo epidemiologico umbro – conferma tassi superiori alla media regionale tra coloro che hanno età compresa tra 3 e 18 anni, con un evidente trend in salita. I tassi si mantengono inferiori ai 50 casi per 100 mila abitanti solo tra gli 80enni e più. Nella settimana dal 6 al 12 dicembre, tutti i distretti, all’infuori di Media Valle del Tevere e Valnerina, superano i 50 casi per 100 mila abitanti mentre tre distretti (Assisi, Narni-Amelia e Spoleto) superano i 200 casi. Sono 17 i comuni che superano i 200 casi per 100 mila abitanti, di cui 5 con più di 5 mila abitanti (Amelia, Assisi, Castiglione del Lago, Gualdo Tadino e Spoleto). Si conferma il lieve aumento nell’impegno ospedaliero regionale (al 15 dicembre 56 ricoveri di cui 8 in terapia intensiva), mentre si registrano 2 decessi nella settimana 6-12 dicembre».

Fascia 5-11: 952 prenotazioni in 24 ore

«L’analisi elaborata dal nucleo epidemiologico – sottolinea l’assessore regionale alla salute Luca Coletto – evidenzia un trend in salita dei contagi, ma c’è anche un fattore positivo che è quello delle vaccinazioni. Da venerdì saranno aperte le prenotazioni per il mese di gennaio 2022 (in realtà già aperte nella giornata di giovedì, ndR) – ma ci teniamo a ricordare che il vaccino è somministrato anche nelle farmacie e dai medici di medicina generale. Da mercoledì – prosegue Coletto – sono state aperte le prenotazioni per i bambini dai 5 agli 11 anni. Per questa fascia di età alle 9.30 di giovedì mattina risultavano 952 prenotazioni. L’invito ai cittadini è di prestare la massima attenzione all’adozione di tutte le misure di prevenzione, a partire dal distanziamento e dall’indossare la mascherina nei luoghi chiusi e all’aperto dove già obbligatoria. Anche se sarebbe, per precauzione, sempre raccomandabile all’aperto».

«Ridurre gli incontri in casa fra più persone e con non vaccinati»

«Considerando che il contagio si sta diffondendo prevalentemente nella popolazione giovane dai 3 ai 18 anni – osserva l’assessore regionale alla salute -, viene confermata l’importanza della vaccinazione per questa categoria. La Regione sta dedicando molta attenzione al tracciamento nelle scuole in modo da individuare tempestivamente i positivi e disporre l’isolamento dei contatti per circoscrivere la diffusione dell’epidemia. Con incidenze più elevate, infatti, conta molto il contenimento dei contagi rispetto alla sorveglianza. La raccomandazione anche durante il periodo delle vacanze è di ridurre il più possibile gli incontri nelle case e nei luoghi chiusi con più persone e in particolare con soggetti non ancora vaccinati».

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