Un accordo quadro da sottoscrivere con le associazioni di categoria alberghiere per trovare utili per l’isolamento di positivi al Covid-19. Lo ha approvato mercoledì mattina la giunta regionale per «garantire la piena funzionalità delle strutture ospedaliere»: si parte dalle 52 camere messe a disposizione dall’hotel Melody di Deruta.
SPECIALE CORONAVIRUS – UMBRIAON
Come si procede
Le convenzioni saranno stipulate con varie strutture della regione dopo l’accordo quadro definito dai direttori regionali – sanità e governo del territorio – Claudio Dario e Stefano Nodessi Proietti. Lo schema stabilisce che «le associazioni di categoria si impegnano a reperire e comunicare alla Protezione civile regionale le strutture che intendono dare la loro disponibilità ad ospitare soggetti positivi al Covid-19 per tutto il periodo che sarà ritenuto necessario dal servizio sanitario». Direzione Sanità e Protezione civile regionale si impegnano invece «a garantire la gestione dei soggetti positivi per quanto riguarda pulizia, sanificazione dei locali, fornitura di lenzuola, pasti, nettezza urbana». Infine «la proprietà si impegna a garantire la piena funzionalità della struttura, degli impianti e delle attrezzature».
LO SCONTRO IN CONSIGLIO REGIONALE SULLA GESTIONE COVID
Valutazione Usl
Le parti inoltre concordano che il rapporto contrattuale «avverrà tra la singola struttura individuata e la aziende sanitarie dell’Umbria, mentre sarà la Asl territorialmente competente a valutare l’idoneità dei servizi erogati dalla struttura alberghiera. Infine, gli accordi avranno validità fino al termine dell’emergenza sanitaria». Passando all’hotel Melody è previsto l’immediato utilizzo delle camere, «avendo la Asl competente già effettuato il controllo della struttura e delle camere che sono state definite conformi alle caratteristiche richieste e quindi idonee all’uso richiesto».