Covid Umbria, 274 casi attuali in meno

L’aggiornamento delle ultime 24 ore sul territorio regionale: 1.162 nuovi positivi e 1.433 guariti. La Regione: «Elevata contagiosità»

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Alle ore 8.00 di giovedì 28 luglio 2022 gli attuali positivi al Covid-19 in Umbria sono 21.075 (-274 rispetto al giorno precedente). I nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore sono stati 1.162 per una percentuale di positivi sui tamponi effettuati (4.693 test di cui 633 molecolari e 4.060 antigenici) pari al 24,76% (mercoledì 27 luglio era del 24,61%). Nello stesso arco temporale risultano 1.433 guarigioni e 3 decessi (totale 1.957 dall’inizio della pandemia). Alla data del 28 luglio le persone positive ricoverate negli ospedali umbri sono 298 (+4) di cui 161 (+3) in area medica Covid, 130 (invariato) in altri reparti ospedalieri e 7 (+1) in terapia intensiva.

SPECIALE COVID – UMBRIAON

La contagiosità e le dosi booster

«Dall’ultima riunione del Comitato tecnico scientifico – spiega la Regione nell’aggiornamento settimanale – è emerso che la combinazione delle due varianti comporta un’elevata contagiosità. Inoltre, in queste ultime settimane, a differenza dei mesi precedenti, si sta osservando che tra i pazienti che hanno avuto necessità di cure domiciliari e ospedaliere, una percentuale sempre più alta presenta una sintomatologia importante: tra questi pochissimi hanno completato il ciclo vaccinale con le due dosi booster. L’Umbria sui numeri relativi alla somministrazione della seconda dose booster sta comunque recuperando: il 26 luglio ad esempio, sono state somministrate 1086 dosi, ma  è necessario che tutti gli over 60 e i soggetti fragili, siano sensibilizzati sul fatto che, anche se non obbligatoria, la quarta dose è fortemente consigliata perché, in questo momento, rappresenta uno strumento importantissimo per la protezione dalle forme gravi della malattia. Gli esperti del Cts nel corso dell’incontro  hanno aperto una finestra sul tema delle mancate registrazioni di positività: ovvero hanno voluto chiarire in modo puntuale  che i cittadini che hanno contratto l’infezione dopo la prima dose booster (la cosiddetta terza dose), anche se non l’hanno dichiarato, trascorsi 120 giorni dall’accertamento in privato della positività, potranno tranquillamente vaccinarsi con quarta dose. Per incentivare le vaccinazioni la Regione, oltre ai punti vaccinali attivi sul territorio, ha rinnovato le convenzioni per la somministrazione delle dosi, con i medici di medicina generale e le farmacie».  

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