Screening completato ad Assisi: francescani positivi sono 18

Covid Umbria, è padre Enzo Fortunato a fare il punto: dieci in più rispetto agli otto iniziali. «Al momento sono tutti isolati e in buono stato di salute»

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Aumentano ancora le nuove positività al covid-19 in Umbria. Sono sette nelle ultime 24 ore e riguardano i territori comunali di Assisi e Terni: l’aggiornamento è al primo pomeriggio di domenica 9 agosto. Come di consueto a fornire i dati è la dashboard della Regione Umbria: i tamponi eseguiti sono 520 (128.008 dall’inizio della pandemia). Poi l’ulteriore novità nelle ore successive con la comunicazione di padre Enzo Fortunato.

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Foto www.sanfrancescopatronoditalia.it

Assisi

Dopo gli otto accertati tra venerdì e sabato (tutti novizi francescani), salgono ancora i casi ad Assisi: ce ne sono sei in più e ora gli attuali positivi sono quattordici. L’altro è a Terni che, al momento, ne conta altrettanti. Le persone guarite dal coronavirus dall’inizio dell’emergenza epidemiologica restano 1.371, invariati anche i decessi (80). I pazienti ricoverati in ospedale sono sempre otto (nessuno in rianimazione). I soggetti in isolamento risultano essere 747 (erano 782).

GLI OTTO NOVIZI FRANCESCANI POSITIVI AD ASSISI

L’ulteriore balzo: «Sono in buono stato»

Il direttore della sala stampa del Sacro Convento spiegherà più tardi che «è stato completato lo screening sulla comunità dei novizi, che era già stata isolata, e sulla comunità dei frati del Sacro Convento di Assisi. Sono risultati positivi, oltre agli otto novizi già noti, altri dieci francescani. Al momento sono tutti isolati e in buono stato di salute. Mentre augurano loro una pronta guarigione, i frati della comunità continuano nel loro impegno pregando e accogliendo i pellegrini e i turisti che desiderano varcare le basiliche francescane. Ciò procede con tutte le precauzioni e le cautele già in vigore».

L’ULTIMO CASO A TERNI: 34ENNE CONTAGIATO SUL LAVORO

Gli altri positivi

Come detto oltre il 50% si trovano tra Assisi e Terni. Poi Passignano sul Trasimeno (7), Perugia (4), Trevi, Spoleto, Castel Ritaldi (2), Stroncone, Orvieto, Ficulle, Orvieto e Città di Castello (1). I restanti quattro fanno riferimento a persone provenienti da fuori regione. Da fine febbraio in Umbria.

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