Da lunedì stretta agli eventi dinamici: salvi mercatini e mini sagre

Covid-19 in Umbria: arriva l’ordinanza della Tesei, valida dal 12 ottobre al 12 novembre. No Eurochocolate e Baracconi. Salve per un pelo Catena e beatificazione Acutis

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Normare gli eventi ‘dinamici’ da lunedì 12 ottobre fino al 12 novembre. Questo lo scopo della nuova ordinanza firmata dalla presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei in merito all’emergenza epidemiologica per il Covid-19.

Linee guida stringenti: è un ‘no’ di fatto ai grandi eventi

Un documento che, ovviamente, non dice ‘sì’ o ‘no’ caso per caso, ma che, a leggerlo in filigrana, mette una pietra su Eurochocolate e sui Baracconi di Perugia, perlomeno così come sono concepiti attualmente. Fatale, in tal senso, il limite di 500 persone, con una persona ogni 10 metri quadrati. Per lo stesso ragionamento, no pure alle ‘Fiera dei Morti’ di Pian di Massiano, che invece però nel centro storico di Perugia potrebbe tenersi, pur con cautela, e con filtri ferrei all’ingresso. Apertura di credito, invece, pur con la massima attenzione, ai mercatini rionali (e a quelli di Natale, che a breve arriveranno), ai piccoli luna park, alle piccole sagre paesane; come quella di Trevi, in programma a fine ottobre. Da sottolineare come l’ordinanza entri in vigore dopo il fine settimana, quindi adottando una sorta di laissez-faire su Catena della Pace e beatificazione di Carlo Acutis, in programma nei prossimi due giorni.

L’ORDINANZA DEFINITIVA – DOCUMENTO

Perplessità su Catena della Pace e beatificazione Carlo Acutis

«La marcia della pace non dipende da noi – ha detto la presidente Donatella Tesi a ‘In Umbria’ sul canale 10 – è stata oggetto di valutazione al Cts, insieme ai grandi eventi, ed è stata espressa forte preoccupazione per il fatto che era poco semplice il tracciamento anche perché pur essendo statica, prevede l’arrivo di una massa di persone, anche con accesso spontaneo. Per la beatificazione di Carlo Acutis non abbiamo avuto alcuna richiesta di verifica dell’organizzazione, faccio notare che sono ancora in vigore i precedenti protocolli e quindi le regole generali anticontagio che tutti conosciamo vanno comunque rispettate».

SPECIALE CORONAVIRUS – UMBRIAON

Donatella Tesei

Steward e delimitazioni

«Le manifestazioni fieristiche – si legge nell’ordinanza – qualificate di rilevanza internazionale, nazionale, regionale e locale, mercati straordinari, sagre, feste popolari, luna park e giostre sono consentiti esclusivamente nel rispetto di una serie di requisiti e prescrizioni, che si aggiungono a quelli ad oggi già previsti, e che tra l’altro prevedono: effettuazione, per le aree all’aperto, in zone chiaramente delimitate ed in ogni caso, sia nelle aree all’aperto che negli spazi chiusi, con chiara distinzione tra gli ingressi e le uscite di coloro che accedono, presidiate da steward».

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Spazi e persone

Previsto inoltre «un numero dei presenti contemporaneamente all’interno degli spazi all’aperto o al chiuso in cui si svolgono le attività che non potrà eccedere il limite di una persona ogni 10 metri quadrati dell’area libera complessivamente destinata allo svolgimento delle attività e comunque nel limite massimo di 500 persone, da rilevare con appositi contapersone e da monitorare con steward anche all’interno dell’area; dovrà inoltre essere effettuata all’ingresso la misurazione della temperatura corporea (che non dovrà essere superiore ai 37.5°) e la registrazione nominativa dei partecipanti e di tutti coloro che accedono, conservando per almeno 14 giorni copia degli elenchi nominativi di coloro che hanno partecipato all’iniziativa completi dei recapiti telefonici; divieto di consumazione di alimenti e bevande in forma itinerante al fuori degli spazi destinati alle attività di ristorazione o somministrazione per cui dovranno essere rigorosamente applicate le previsioni di cui alle linee guida ristorazione allegate al Dpcm 7 agosto 2020; raccomandazione attraverso idonea cartellonistica e comunicazione all’utilizzo di sistemi di tracciamento tramite applicazioni installate su telefoni cellulari da parte del pubblico».

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