Si terranno domenica mattina, alle 10, nella chiesa San Giuseppe Artigiano di Foligno i funerali di Massimiliano Contilli, il 43enne trovato morto in un boschetto a ridosso del centro cittadini dopo una settimana di ricerche.
Il responso dell’autopsia
Nella giornata di venerdì si è svolto l’esame autoptico sul corpo dell’uomo, da cui non sarebbero emersi elementi compatibili con la presenza di una causa esterna alla morte: non riscontrate ferite particolari o lesioni inferte da una persona. Al momento, quindi, l’ipotesi omicidio viene scartata a favore di quella del malore. Se siano state assunte sostante o meno e se possa essere stata proprio questa la causa del malore lo diranno gli esami tossicologici.
Il dramma della famiglia
Intanto la famiglia vive con comprensibile angoscia questi giorni: un inferno cominciato il 10 agosto quando l’uomo si è allontanato da casa senza dare più informazioni alla sorella e alla mamma. La denuncia nei giorni successivi, ma è con l’appello sui social, lanciato una settimana dopo, che le ricerche sono state fatte a tappeto, coinvolgendo anche amici e parenti. E proprio un cugino dell’uomo lo ha trovato, in mezzo alle foglie di un boschetto, purtroppo senza vita. L’uomo veniva da un percorso di recupero e da mesi sembrava essere uscito dalla dipendenza; anche per questo i familiari non si danno pace.
Foligno: Massimiliano, fine delle speranze. Ritrovato senza vita