DI seguito il documento dell’assemblea provinciale del Pd di Terni che, attraverso il segretario provinciale Fabrizio Bellini, è stato presentato mercoledì sera a Solomeo (Corciano) nella riunione della segreteria regionale del Pd.
Il risultato delle elezioni regionali svolte in Umbria il 17 e 18 novembre scorsi, consegna ai cittadini una netta affermazione della coalizione di centrosinistra con l’elezione della presidente Stefania Proietti e della stessa coalizione che l’ha sostenuta con determinazione e forza.
Il voto segna la chiusura di una fase fallimentare del governo regionale di centrodestra, si apre una nuova stagione amministrativa che dovrà misurarsi con i difficili e gravosi problemi della nostra regione. Si definisce ora un nuovo quadro politico regionale che merita di essere analizzato a fondo, soprattutto per quanto concerne il dato che riguarda il Partito Democratico umbro e nella fattispecie quello che emerge dalla provincia di Terni.
Il Partito Democratico a livello provinciale ottiene un eccellente risultato, superando i 25 mila voti e attestandosi al 31,69 %, crescendo di oltre 3 mila voti rispetto alle elezioni europee del giugno scorso. Questo successo è merito di un articolato ed efficiente gioco di squadra che ha visto coinvolti, nell’intero territorio provinciale, i segretari dei nostri circoli, i nostri militanti, i candidati in lista e i dirigenti nazionali del nostro partito, prima fra tutti la segretaria nazionale Elly Schlein, protagonista di innumerevoli iniziative in Umbria come non si vedeva da tempo.
Questa condizione è portatrice di alcuni elementi di riflessione. Il ruolo svolto dalla presidente Stefania Proietti è stato determinante, il suo profilo, l’approccio tenuto in campagna elettorale, l’aver toccato tutti i comuni della nostra regione più volte, le hanno riconsegnato un risultato eccezionale di oltre 21 mila preferenze ad personam.
Non meno rilevante è l’elezione di ben tre consiglieri regionali della provincia di Terni e comunque di un buon esito anche per le candidate non elette.
Il Pd è primo partito in 19 comuni su 33 e laddove non lo è, aumenta sensibilmente: 25.316 voti conseguiti rappresentano il 59,65% dei voti ottenuti dalla presidente Stefania Proietti (42.441). Il Pd è il primo partito nei comuni più grandi: Terni dove supera il 30% aumentando di oltre 1.800 voti rispetto le scorse elezioni europee, Narni con uno straordinario 43,95%, Orvieto dove il 36% ottenuto riporta il Pd al centro della scena politica e Amelia con il 31,64%, ottima base di partenza per le prossime imminenti elezioni amministrative.
Questa grande affermazione, assolutamente non scontata, è segno della recuperata fiducia dell’elettorato nel centrosinistra e per questo non dobbiamo deludere le aspettative che abbiamo suscitato. Sulla base del bel risultato elettorale che abbiamo conseguito, ci sentiamo legittimamente partecipi della nuova stagione politica che sta per prendere avvio in provincia di Terni. Nel Partito Democratico ci sono competenze, energie e forze di qualità, in grado di contribuire allo sforzo collettivo che ci attende.
Per tutte queste ragioni il Partito Democratico della federazione provinciale di Terni ha voluto riunire i suoi organismi dirigenti: il 27 novembre la segreteria provinciale; il 29 novembre di nuovo la segreteria allargata alla presenza dei candidati e dei segretari delle unioni comunali di Terni, Narni, Orvieto e Amelia e per finire l’assemblea provinciale il 2 dicembre 2024.
In queste occasioni, coscienti e consapevoli delle difficoltà del momento per la definizione di un assetto istituzionale che rappresenti lo spirito federale della coalizione di centrosinistra, ma altresì consapevoli dello straordinario esito elettorale del Pd a livello provinciale, una discussione molto partecipata, ad unanimità, ha condiviso la necessità irrinunciabile di valorizzare al meglio il risultato elettorale ottenuto, come naturale conseguenza dell’impegno collettivo e delle aspettative in campo.
Questo concetto va reso concreto, ad iniziare dalla legittima richiesta di partecipazione con una delegazione provinciale alle trattative in corso che si stanno svolgendo per la definizione di tutti gli assetti istituzionali della Regione Umbria.