Ex Centrale Umbra: Busitalia fino al 2019

Firmato l’accordo quadro per i collegamenti ferroviari tra Perugia, Terni, San Sepolcro. Il 18 febbraio terminano i lavori tra Terni e Massa Martana

Condividi questo articolo su

L.P.

Si apre qui l’era del ferro. Con queste parole martedì mattina l’assessore regionale ai trasporti Giuseppe Chianella ha salutato la firma del contratto di servizio con Busitalia, in vigore fino a tutto il 2019, dopo la firma dell’accordo quadro con Rfi delle scorse settimane. «Con la firma di oggi, per i servizi ferroviari sull’infrastruttura regionale ex Fcu si chiude il cerchio per la gestione del trasporto pubblico su ferro – ha riferito l’assessore – per garantire e migliorare la qualità del servizio ferroviario e con l’impegno di lavorare insieme per gli obiettivi del Piano regionale dei trasporti».

PARLA L’ASSESSORE GIUSEPPE CHIANELLA – IL VIDEO

L’accordo Il nuovo contratto di servizio, sottoscritto martedì mattina a palazzo Donini, fra la Regione Umbria e Busitalia Sita Nord, per cui era presente l’amministratore delegato Stefano Rossi, prevede da qui al 2019 1,2 milioni di treni-chilometri e un valore economico di circa 7 milioni di euro l’anno. Tra i punti oggetto dell’accordo il coordinamento con gli altri servizi ferroviari gestiti da Trenitalia, al fine di ampliare e integrare l’offerta complessiva dei servizi ferroviari, su gomma, lacuali e con altre modalità non tradizionali sul territorio regionale per garantire il diritto di tutti alla mobilità in Umbria, il miglioramento degli standard qualitativi, nonché la puntualità e regolarità dei treni, l’affidabilità, il comfort e la pulizia. Con queste premesse la Regione ha quindi affidato a Busitalia, che dallo scorso dicembre ha incorporato Umbria Mobilità, l’organizzazione e la gestione dei servizi di trasporto ferroviario regionale fino al 2019 per i collegamenti tra Perugia, Terni, San Sepolcro. Una linea che, da nord a sud regione lungo la valle del fiume Tevere, attraversa le due province e 12 importanti comuni. Solo da marzo a dicembre 2014 la tratta è stata percorsa da 834 mila passeggeri per una percorrenza di  1.052.916 treni/Km.

Valorizzazione Fcu L’accordo, rappresentativo, secondo l’assessore, del forte impegno della Regione per la valorizzazione complessiva della Fcu introduce l’apertura del rapporto con Rfi, Rete ferroviaria italiana a conferma, anche, di quanto certificato la scorsa settimana dal ministro alle Infrastrutture e trasporti Graziano Delrio che ha salutato di buon occhio la possibilità di una concessione triennale per la rete infrastrutturale regionale. «Nell’accordo con Rfi – ha proseguito Chianella – la prima questione che porremo saranno i nuovi lavori sulla tratta Umbertide – Città di Castello».

Terni E intanto, per la prossima settimana è prevista la chiusura dei lavori sulla galleria di Poggio Azzuano e, dopo i tempi tecnici di collaudo, riaprirà la tratta Massa Martana – Terni, che è oggi percorsa da autobus sostitutivi. Alle battute finali anche l’attuazione della gara per il raddoppio della tratta Ponte San Giovanni – Perugia Sant’Anna, con la commissione che sta completando l’esame delle proposte presentate da una trentina di imprese e di cui a breve, entro questa settimana, sapremo chi si sarà giudicato l’appalto da 20 milioni di euro.

Gestore unico Per Stefano Rossi, ad di Busitalia, «la firma di oggi è particolarmente significativa, tanto più in una fase come questa caratterizzata ancora da incertezze normative e carenza di risorse. Si consolida così – ha proseguito – quel laboratorio umbro che deriva dal fatto che il servizio di trasporto è di fatto in mano a un unico gestore, poiché Trenitalia e Busitalia fanno entrambi capo al gruppo Ferrovie dello stato».

PARLA STEFANO ROSSI DI BUSITALIA – IL VIDEO

Busitalia Un contratto, quello con Busitalia, che porterà a un servizio sempre più integrato per i cittadini umbri. «Puntiamo sulla specializzazione dell’offerta complessiva – ha proseguito Rossi – e a breve attiveremo un gruppo di lavoro per realizzare il progetto del biglietto unico integrato». A giudicare positivo l’accordo è stato anche il direttore regionale di Busitalia Velio Del Bolgia che ha voluto richiamare il coordinamento fra tutti i vettori su ferro e gomma. «Partiamo da un allineamento tariffario con Trenitalia – ha detto Del Bolgia – per giungere alla definizione del progetto di integrazione tariffaria su base regionale, su cui lavoreremo con grande impegno. Altro obiettivo è il miglioramento della qualità del servizio: stiamo facendo investimenti per il rinnovo del parco mezzi e allo stesso tempo viene aggiornata periodicamente la Carta dei servizi. Questo contratto – ha concluso – ci consente di guardare con serenità al futuro».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli