Ferentillo: «La cultura volano di sviluppo»

Terni, presentate ‘Le relazioni armoniche’ nelle ‘Residenze artistiche’

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Un Comune, quello di Ferentillo, «coraggioso, perché in un periodo storico come questo invetire in cultura è difficile quanto importante» e una fondazione Carit «che ancora una volta conferma quanto sia sensibile nei confronti di iniziative che possono favorire lo sviluppo locale». Cristina Caponera,  la direttrice artistica, parla così del progetto ‘Le relazioni armoniche’, che si tiene in Valnerina fino al 13 settembre.

L’INTERVISTA A CRISTINA CAPONERA – IL VIDEO

Il sindaco Paolo Silveri, sindaco di Ferentillo, è chiaro: «Il futuro dei giovani dei nostri territori – dice – non potrà essere basato sul ‘sogno’ del lavoro nell’industria, ma a questi giovani noi siamo chiamati a dare prospettive diverse e la scelta di puntare sull’arte e sulla cultura, che possono essere importanti volani per lo sviluppo turistico, ci rende paticolarmente orgogliosi».

La fondazione Carit Il presidente Mario Fornaci, sul tema, è deciso: «Mettere a disposizione, come facciamo, 30 mila euro per rendere possibile l’evento – dice – dimostra quanto crediamo in un progtto che unisce, alla grande valenza culturale, l’idea di creare un ideale percorso turistico integrato che interessi l’intera provincia ternana e, perché no, ci porti a creare le basi per un’autentica collaborazione più ampia, a livello regionale».

Il progetto Il cuore pulsante del progetto ‘Le relazioni armoniche’ sono le ‘Residenze creative’ che dal 31 agosto al 6 settembre 2015 popolano la Valnerina di giovani coreografi, maestri musicisti, esperti e artisti d’eccezione come Vanessa Gravina. Dal 31 agosto al 3 settembre, quattro giovani coreografi – selezionati sul territorio nazionale con un bando pubblico al quale hanno risposto 20 artisti – sono invitati a lavorare, negli spazi messi a disposizione dal Comune di Ferentillo, con i maestri musicisti coinvolti da ‘Dance continuum’.

La collaborazione Insieme, spiegano gli organizzatori, «indagano il tema dell’incontro nel segno delle relazioni armoniche che definiscono questa seconda edizione come un percorso votato alla ricerca della relazione con l’altro. Un percorso che genera relazioni artistiche e umane, volte alla conoscenza e alla condivisione». Il 4 settembre alle 20,30 nell’antico borgo di San Mamiliano, Vanessa Gravina, accompagnata dal maestro compositore Marco Melia, leggerà brani sul tema dell’incontro; mentre i quattro giovani coreografi – introdotti dalla proiezione del video ‘Nera river’ realizzato da Walter Paradiso nel 2014 – metteranno in scena la loro ricerca insieme con i maestri musicisti. ll 5 e il 6 settembre, poi, in diversi luoghi del Comune di Ferentillo si presenteranno i quattro elaborati artistici, esito delle residenze creative 2015.

‘Tribù in movimento’ Il progetto, peraltro, prevede anche un percorso formativo per i più giovani: circa 25 bambini sono stati coinvolti in quattro laboratori creativi, mentre il contest video ‘La mia città in un minuto’ prevede che i ragazzi della scuola ‘G. Fanciulli’ utilizzino smartphone o tablet per realizzare un video che «attraverso i movimenti del corpo e gli ambienti paesaggistici, racconti una storia pensata dal loro sul proprio paese».

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