La lite era scoppiata nel bel mezzo di una festa di compleanno in un’abitazione alla periferia di Terni, il 20 aprile del 2013. Dalle parole si era presto passati ai fatti, con tanto di coltellate sferrate da una 35enne di nazionalità ucraina, che nella vita fa la badante, contro l’ex compagno connazionale con cui, evidentemente, c’era qualche conto in sospeso.
Ferito La vittima era stata raggiunta ad una spalla e all’orecchio, per una prognosi di venti giorni stabilita dai sanitari del pronto soccorso. In aula la donna, imputata per lesioni personali e assistita dall’avvocato Alessio Pressi, si è sempre difesa sostenendo di essere stata provocata pesantemente dall’ex compagno e di non aver mai avuto l’intenzione di fare del male.
Rinvio Venerdì mattina si è tenuta l’udienza del procedimento di fronte al giudice Massimo Zanetti. Quest’ultimo ha disposto il rinvio al prossimo 13 novembre per ascoltare gli ultimi due testimoni, prima di emettere la sentenza.