Foligno, apprensione per un 19enne positivo

Il ragazzo – operato a Terni – è stato scoperto Covid+ dopo essere caduto con il monopattino. Tamponi ad altri quattro coetanei

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Apprensione a Foligno (Perugia), non solo per le lesioni riportate da un 19enne del posto, operato all’ospedale di Terni, ma per la situazione venutasi a creare a seguito della positivita al Covid-19 riscontrata allo stesso giovane. Fatto su cui sono in corso accertamenti anche da parte del commissariato della polizia di Stato di Foligno – anche attraverso l’analisi di chat Whatsapp e social – per capire se il ragazzo, prima del fatto, abbia partecipato o meno ad una cena con alcuni amici.

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I fatti

Il 19enne – asintomatico e che in famiglia aveva avuto un caso di infezione da coronavirus, poi risolto – nella serata di domenica 26 aprile, tornando a casa con il suo monopattino elettrico, è caduto procurandosi una frattura mandibolare riscontrata all’ospedale di Foligno. Una lesione che, per essere curata, ha richiesto poi il trasferimento – nella giornata di martedì – al ‘Santa Maria’ di Terni.

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Preoccupazione

Prima di giungere a Terni, in rispetto dei protocolli sanitari del periodo – evidentemente efficaci – il 19enne è stato sottoposto a tampone risultato poi Covid+. Da qui i test, a cascata, alle persone entrate in contatto con il ragazzo, compresi alcuni coetanei. Nessun tampone invece per i sanitari dell’ospedale di Foligno che, in questo come in tutti gli altri casi, durante l’intervento indossavano i dispositivi di protezione individuale previsti.

Operato

A Terni il 19enne è stato sottoposto ad intervento chirugico maxillo-facciale e poi ricoverato nell’area Covid del nosocomio. L’operazione, eseguita dall’equipe del dottor Fabrizio Spallaccia – in campo i dottori Andrea Rivaroli e Francesco Paparo, in collaborazione con l’anestesista Maura Massarucci -, si è svolta mercoledì mattina nel rispetto di tutte le procedure di protezione e sicurezza previste in casi del genere. Il giovane attualmente è in buone condizioni e si prevede che possa essere dimesso entro uno/due giorni.

La ricostruzione della Usl Umbria 2 per l’ospedale di Foligno

Sulla vicenda è intervenuta la Usl Umbria 2 con una nota che ricostruisce l’accaduto, sul piano sanitario, per ciò che attiene l’ospedale folignate: «In data 26 aprile, durante il turno notturno, è giunto con mezzi propri in pronto soccorso un ragazzo di 19 anni con trauma cranico secondario in seguito a caduta da monopattino. Dalla valutazione clinica – si legge – è emersa una ferita sottomentoniera che è stata suturata dai sanitari del pronto soccorso, dolore a carico dell’articolazione temporo mandibolare sinistra, dolore ed edema del polso sinistro e tachicardia. Sottoposto agli accertamenti radiologici – prosegue la nota – si è evidenziata la frattura della mandibola e la frattura stiloide ulnare di sinistra. Dopo trattamento ortopedico è stato quindi consultato il reparto di chirurgia maxillo facciale dell’azienda ospedaliera di Terni che ha fornito indicazione per intervento differito».

Tamponi a quattro ragazzi

«Il ragazzo – prosegue l’azienda sanitaria Usl Umbria 2 – è stato pertanto sottoposto a tampone rapido di screening per Covid-19 finalizzato al trattamento chirurgico che ha dato esito positivo, confermato dal prelievo sierologico.  La direzione sanitaria del ‘San Giovanni Battista’, il dipartimento di prevenzione dell’azienda Usl Umbria 2 e i sanitari del distretto di Foligno si sono immediatamente attivati per adottare tutte le misure previste dalle direttive aziendali e per tracciare i contatti stretti attraverso un’approfondita indagine epidemiologica. In data odierna (mercoledì, ndR) sono stati effettuati quattro tamponi a ragazzi venuti a contatto con il giovane. Avvisato il servizio di chirurgia maxillo facciale del ‘Santa Maria’ dell’esito positivo del tampone, il paziente, completamente asintomatico per Covid, è quindi stato dimesso per poi essere trasferito in sicurezza a Terni».

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