Erano in cinque su tre furgoni bianchi pieni di pnematici nuovi, rubati in un rivenditore della zona di Foligno. Nella notte tra sabato e domenica, sono stati notati dai carabinieri che hanno deciso di seguirli. I militari sono, però, riusciti a raggiungere solo l’ultimo mezzo e fermarlo.
I sospetti Il conducente, un 54enne della provincia di Pescara, durante i primi accertamenti non ha convinto, però, i carabinieri. Infatti il furgone trasportava pneumatici nuovi per autovetture e per automezzi pesanti perfettamente caricati nel mezzo, ma l’uomo non era in possesso della bolla. Ha dichiarato di seguire solamente gli altri due mezzi.
L’allarme Nel frattempo, un’altra pattuglia dell’Arma, impegnata nei controlli sul territorio, ha notato un lucchetto tranciato sul cancello di un deposito di pneumatici. È scattato immediatamente l’allarme e sono state diramate le ricerche degli altri due furgoni.
Gli arresti I veicoli sono stati intercettati poco dopo dai carabinieri di Camerino. Sui mezzi c’erano altre quattro persone, tre cittadini italiani ed uno di nazionalità rumena di età compresa dai 35 ai 50 anni, tutti provenienti dalle province di Pescara e Teramo. Ammesso il furto sono stati accompagnati negli uffici della compagnia di Foligno, dove sono stati dichiarati in arresto. Il valore della merce recuperato era di circa 40 mila euro ed è stata immediatamente restituita al proprietario della ditta.
Obbligo di firma I cinque uomini sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza fino alla tarda mattinata di domenica quando sono stati condotti davanti al tribunale di Spoleto per la convalida dell’arresto. Tre di loro – che hanno scelto il patteggiamento – sono stati condannati a un anno di reclusione; mentre gli altri due – che hanno optato per il rito ordinario – sono stati sottoposti all’obbligo di firma giornaliero in attesa del giudizio.