Foligno, statua rubata torna al suo posto

Grazie al lavoro dei carabinieri di Firenze, la riproduzione di Gesù bambino rubata nel 1983, ora è di nuovo al museo diocesano

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È stata recuperata, dai carabinieri del nucleo tutela patrimonio culturale di Firenze, una statua in legno parzialmente dorato, alta circa 42 centimetri, di autore umbro ignoto di epoca compresa tra il dodicesimo e tredicesimo secolo. Il bene, di notevolissimo interesse storico, artistico e devozionale, che raffigura Gesù bambino, è la parte mancante del gruppo scultoreo raffigurante ‘Madonna con bambino’ esposto presso il museo capitolare di Foligno. Il valore dell’opera, trafugata il 14 settembre 1983 dalla chiesa Santa Maria Infraportas di Foligno, dove era collocata tra le braccia della Madonna, è stimato in 60 mila euro.

foto-3Le indagini La localizzazione del bene è stata possibile grazie a uno studioso di arte umbra che ne ha segnalato la probabile presenza presso una casa d’aste di Louvres, in alta Normandia. Avuta la notizia, i militari del nucleo fiorentino hanno reperito la fotografia consultando su internet il catalogo d’asta. L’immagine individuata dagli investigatori, dopo un accurato esame, è stata comparata con quella della porzione della scultura trafugata nel 1983 inserita, sin dall’epoca del furto, nella banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti, gestita dal comando carabinieri tutela patrimonio culturale, che ne ha confermato la provenienza delittuosa. In particolare, le pieghe della veste sul petto del bambinello rubato e il contorno della sezione degli arti inferiori coincidevano con quelle della scultura in vendita.

foto-4Le autorità francesi Avuta la certezza, anche in ragione di ulteriori accertamenti storico artistici, che il bene fosse quello rubato, è stata contattata l’autorità giudiziaria di Spoleto che ha emesso una commissione rogatoria internazionale indirizzata alle autorità francesi per il sequestro della scultura. Con il prezioso ausilio dell’omologo servizio di polizia francese Ocbc (Office central de lutte contre le trafic de biens culturels), le attività si sono concluse nel marzo 2016 con il rientro in Italia dell’antico manufatto artistico la magistratura ha autorizzato la riconsegna recentemente. Sono in corso ulteriori attività investigative per individuare come e da chi la preziosissima opera sia arrivata in Francia.

La mostra Il bene è stato riconsegnato il 9 dicembre presso il museo diocesano di Foligno al vescovo Gualtiero Sigismondi alla presenza del sindaco Nando Mismetti, nel contesto della mostra, inaugurata il 3 settembre dal titolo ‘Misericordiae Opera’ organizzata per celebrare l’anno Giubilare della Misericordia.

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