Futsal, flessione Ternana: «Ora si riordinano le idee»

Un punto in tre partite per i rossoverdi. Parla il ds Carpinelli

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«Le ultime uscite, un punto in tre partite, non sono andate come ci si aspettava ma questa pausa arriva a pennello per dare la possibilità al mister Federico Pellegrini di riordinare le idee per affrontare al massimo le ultime tre gare del girone di andata». Così il direttore sportivo della Generali Futsal Ternana, Michele Carpinelli, per descrivere il momento delle Fere.

Le risposte

I rossoverdi sono quarti in classifica in coabitazione con il Futsal Ancona con 14 punti, ad un punto dai Grifoni terzi, a quattro dal Russi secondo e a cinque dalla capolista Recanati. «Credo che la pausa – le parole di Carpinelli – arrivi nel momento giusto perché ci permette di rifiatare dopo le ultime tre partite negative ma soprattutto ci dà la possibilità di recuperare giocatori importanti. Per quanto riguarda l’andamento del campionato direi che è soddisfacente perché siamo partiti con l’intento di far crescere questo gruppo, un gruppo che è cambiato molto. La nostra campagna acquisti è stata mirata anche su ragazzi del posto che non hanno mai calcato i campi della serie B e quindi sapevamo che avremmo trovato delle difficoltà. La squadra nella prima parte della stagione ha dato delle risposte importanti, purtroppo in questo ultimo periodo siamo calati anche per via degli infortuni ma siamo comunque nel gruppone della zona play-off. L’obiettivo è di raggiungere il massimo in un campionato che io reputo molto equilibrato, ciò significa che dovremo essere bravi a lavorare per cercare di arrivare all’ultimo mese agganciati al treno della terza o quarta posizione. Dobbiamo ritrovare la tranquillità e la gioia nel giocare le partite perché abbiamo qualità e lo abbiamo dimostrato soprattutto contro le squadre regine come il Russi e la Dozzese in casa e poi credo che andare a vincere a Recanati sia stata davvero un’impresa che ci ha dato tanta fiducia nei nostri mezzi. Questo è un gruppo – conclude – che se la può giocare con tutti a patto che non manchi la voglia di lavorare, l’umiltà e la gioia di giocare per questi colori».

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