Gabelletta di Terni, Comitato fa barricate

I cittadini organizzati: «Impediremo altri deturpamenti urbanistici». La replica del consigliere comunale Filipponi (Pd)

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del  Comitato per Gabelletta

Con stupore e rammarico troviamo la scuola di Gabelletta fuori dal piano triennale del Comune di Terni. Sono stati disattesi tutti gli impegni presi e tutte le nostre richieste, anche le più elementari come la coscienza richiederebbe (ad esempio vulnerabilità sismica).

All’amministrazione comunale sembra interessare poco la sicurezza dei nostri figli, bensì preferisce privilegiare l’aumento scellerato della cementificazione dei nostri quartieri, senza restituirci niente indietro.

La cementificazione e l’aumento demografico del quartiere rende la scuola assolutamente inadeguata alle esigenze dei cittadini, senza contare la viabilita che è ormai arrivata al collasso non solo nelle ore di punta.

Erano stati garantiti in breve tempo miglioramenti per agevolare l’esodo sicuro in caso di emergenze. Invece i nostri bambini si sono trovati a defluire nel punto di raccolta da una unica via. Ci sono due cancelli chiusi nel corso della mattina ed una parte di percorso al di fuori della scuola. Sono passati mesi da questi impegni presi!

A queste condizioni noi diciamo no!

Metteremo in campo tutte le nostre forze per portare avanti il progetto della nuova scuola e impediremo altri deturpamenti urbanistici da parte di questa amministrazione, che non guarda al futuro dei nostri figli!

In merito alla nota diffusa dal Comitato, riceviamo e pubblichiamo la replica del consigliere comunale Francesco Filipponi (Pd)

Intendo aggiungere per completezza di informazione – scrive Filipponi – che lo scorso 18 gennaio 2016 si è svolto un sopralluogo presso la primaria di Gabelletta al quale ha preso parte la reggente per conto della Direzione scolastica, due tecnici comunali, l’assessore De Angelis e il sottoscritto.

Durante questo sopralluogo si è convenuto di rendere ancor più sicure le vie di esodo in caso di necessità, l’amministrazione è ora in attesa di un parere in merito chiesto al responsabile della sicurezza e prevenzione dell’Istituto comprensivo. Per ciò che concerne infine l’ipotesi di realizzazione del nuovo plesso afferente i bisogni del quartiere Gabelletta, è stato chiesto alla giunta comunale di aggiornare a tal proposito il piano triennale delle opere pubbliche collegata alla approvazione del bilancio previsionale 2017, con una fattibilità più realistica rispetto al passato.

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