Le scuole sono già cominciate e solo ora la giunta municipale di Perugia ha deliberato lo stanziamento di fondi per ulteriori interventi urgenti di edilizia leggera e di acquisto di beni per una serie di istituti scolastici del territorio comunale, ma soprattutto dei gazebo per l’accoglienza degli alunni.
Gazebo per l’accoglienza e per le lezioni all’aperto
Le scuole di San Martino in Colle, Ferro di Cavallo, Castel del Piano, Pila, Cenerente, Montelaguardia, Ponte Pattoli, Ponte San Giovanni, Ponte Valleceppi, Solfagnano, Collestrada e Ripa riceveranno nelle prossime settimane le strutture che serviranno per lo smistamento degli alunni e per avere maggiori spazi ora che sarà necessario evitare assembramenti.
Lavori alle ‘Nuvole’
Finanziati poi – sempre a Perugia – interventi, per complessivi 59mila euro, che riguarderanno la ristrutturazione e l’adattamento ad aule didattiche dei locali dell’ex sede della Biblioteca comunale delle Nuvole. Gli spazi sono infatti adeguati per dimensioni e accessi separati per ospitare le classi della primaria Pestalozzi, senza commistione con alunni di altre scuole.
Torna l’educazione civica
Con l’avvio dell’anno scolastico 2020-2021 torna nelle scuole l’insegnamento dell’educazione civica, come previsto dalla legge 92 del 2019, fortemente sollecitata da Anci e sindaci italiani.
L’obiettivo è di contribuire a formare cittadini responsabili e attivi e a promuovere la partecipazione piena e consapevole alla vita civica, culturale e sociale delle comunità , nel rispetto delle regole, dei diritti e dei doveri. Proprio in quest’ottica di valorizzazione dell’educazione civica, la giunta ha deciso di aderire al programma nazionale denominato ‘Facciamo un patto, non sprechiamo giovani energie positive’, presentato e proposto dal coordinamento nazionale degli enti locali per la pace.
Al Trasimeno lavori per un milione
A Città della Pieve e Castiglione del Lago sono stati finanziati interventi radicali sugli istituti superiori per quasi 1 milione di euro. Liceo scientifico e musicale, l’istituto professionale e il Rosselli-Rasetti sono stati interessati da lavori di miglioramenti energetico, sismico e adeguamento alla sicurezza già previsti nei mesi precedenti la pandemia ed effettuati nel corso dell’estate. Più radicale l’intervento al Calvino dove sono stati necessari 700mila euro per la sostituzione degli infissi e l’adeguamento energetico.
A Norcia via alla ricostruzione delle scuole
Il commissario straordinario alla ricostruzione Giovanni Legnini, il governatore della Regione Umbria Donatella Tesei, il presidente della provincia di Perugia Luciano Bacchetta, il sindaco di Norcia Nicola Alemanno e il direttore dell’Ufficio speciale ricostruzione Umbria Stefano Nodessi Proietti hanno definito intanto il protocollo per la ricostruzione del Polo scolastico di Norcia. Il progetto, dal valore complessivo di quasi 25 milioni di euro, prevede la ricostruzione dell’istituto onnicomprensivo De Gasperi-Battaglia e potrebbe, se necessario, essere realizzato ricorrendo ai nuovi poteri speciali affidati dalla legge al commissario. Iter analogo a Spoleto per ‘Dante Alighieri’ e ‘Prato Fiorito’, chiuse dopo il sisma del 2016.