A soffrirne è una donna su dieci in età fertile e in Italia si stima che ad esserne affette siano oltre tre milioni. Una patologia infiammatoria cronica invalidante e difficile da diagnosticare, con cause e cura tuttora sconosciute: si tratta dell’endometriosi e per sensibilizzare la cittadinanza il 28 marzo a Roma era previsto un evento organizzato – rinviato a causa del guaio coronavirus e del decreto firmato dal premier Giuseppe Conte – dal team Italy della Worldwide EndoMarch. Tra le idee portate avanti c’è quella di far illuminare di giallo un monumento in ogni città della penisola e Terni ha aderito.
La prevenzione
«Attualmente, non essendo chiaro il motivo che sta all’orgine della maattia, non si conosce una cura. L’unica arma a disposizione per le donne affette dall’endometriosi, oltre alla menopausa farmacologica indotta, è la prevenzione», spiega il team Italy. È, per questo, necessario continuare a lavorare affinché ci sia maggiore conoscenza e consapevolezza rispetto alla malattia». In tal senso in 55 città del mondo si organizza una camminata pacifica con una maglietta gialla, il colore della mattia. A Terni sarà illuminata la ‘Lancia di luce’ di Arnaldo Pomodoro.