Alle 9.45 il raduno delle delegazioni civili e militari, quindi la celebrazione alla presenza delle autorità, la deposizione della corona d’alloro e, infine, lo svelamento di una targa commemorativa. Terni ha ricordato le vittime delle foibe, dell’esodo giuliano-dalmata e delle vicende del confine orientale nel Giorno del Ricordo, con intervento – oltre che del prefetto Emilio Dario Sensi e del sindaco Leonardo Latini – anche del vescovo Francesco Soddu.