Il maltempo non ferma la passione per le auto d’epoca

Eventi a raffica fra sabato e domenica per la terza ‘Giornata nazionale del veicolo d’epoca’. In attesa del tour fra i musei della rete Umbria-Lazio

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La pioggia ha accolto la terza edizione della ‘Giornata nazionale del veicolo d’epoca’, programmata dall’Automotoclub Storico Italiano a livello nazionale per domenica 27 ottobre, senza comunqueimpedire la realizzazione di buona parte degli eventi programmati. Il previsto tour attraverso i siti della rete museale Umbria e Lazio, organizzato dal Club ‘Taruffi’ di Bagnoregio (federato Asi), La Scuderia Traguardo di Amelia, Stradesicure.it, Collezione Castelli ed ‘Autodepocaeventi’, è rimandato di una settimana ma le giornate di sabato e domenica sono comunque trascorse all’insegna della passione per i veicoli storici attraverso iniziative legate anche ai temi della sicurezza stradale e della tutela dell’ambiente per un motorismo storico sostenibile.

Un sabato ricco

Nella giornata di sabato 26 il Museo Scuderia Traguardo di Amelia ha visto una serie di interventi e testimonianze: i rappresentanti dell’Historic Classic Cars Terni hanno intrattenuto i presenti sulla storia del glorioso Maggiolino: la Volkswagen per antonomasia voluta letteralmente come ‘auto del popolo’, alter ego della ‘Topolino’ italiana. Alessandro D’Addario, noto collezionista di modellismo, ha raccontato l’origine e lo sviluppo della sua passione per i camion in miniatura dagli anni ’80 ad oggi, Francesco Falciola, Commissario Tecnico Nazionale Asi – Gruppo lampeggiatori storici e autore del testo ‘La guida nei servizi di Polizia’, cultore della storia della mobilità in divisa, intervenendo come Stradesicure.it e Rotary Amelia e Narni ha intrattenuto i partecipanti sul rapporto tra veicolo storico e sicurezza stradale. Umbro Passone, direttore del Museo Scuderia Traguardo, ha illustrato la rassegna dei veicoli esposti al museo dagli anni ’20 agli anni ’80. Al termine degli interventi, consegna dei riconoscimenti a tutti coloro che hanno contribuito al successo dell’iniziativa, estesi a diversi studenti in ingegneria che hanno inteso investire il proprio percorso di studi nel motorismo storico e a diversi altri giovani impegnati come ‘curatori museali’.

Giovani e protagonisti

La giornata di domenica ha visto la Collezione Castelli protagonista grazie al ‘patron’ Pier Giorgio che ha aperto le porte agli appassionati di ogni età: dal più giovane Edoardo, cinque anni oggi – ma già ad un mese protagonista del suo primo raduno su Lancia Delta Integrale Evoluzione -, agli appassionati che impararono a guidare alla fine degli anni ’40 con la Balilla passando per Caterina, Eleonora e Francesco, 60 anni in tre, ma già protagonisti del mondo del veicolo d’epoca con ‘Autodepocaeventi’ (pagina Facebook ‘autodepocaeventi’, Instagram ‘autodepoca_eventi’). Due giornate piene, realizzate grazie alla sinergia dei diversi partners: Rotary Amelia e Narni, Museo Scuderia Traguardo di Amelia, Vespa Club Amelia, associazione Auto e moto d’epoca Piero Taruffi di Bagnoregio, Historic Classic Cars Terni, Stradesicure.it. Due giornate nonostante il maltempo intense e proficue in attesa di ‘mettere le ruote’ su strada per il tour della rete museale Lazio-Umbria, l’ormai noto ‘circuito condito ad arte’.

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