‘1000 Miglia’, 400 auto d’epoca in arrivo in Umbria il 18 giugno

La storica competizione è alla 94° edizione: il passaggio previsto tra Amelia ed Orvieto per la corsa più bella del mondo

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La ‘1000 Miglia’ torna in Umbria. Saranno circa 400 le auto d’epoca che transiteranno tra Amelia e Orvieto – provenienti dal Lazio – il 18 giugno in occasione della 94° edizione della storica competizione: la presentazione dell’evento c’è stata giovedì mattina a palazzo Bazzani, sede della Provincia di Terni. Un evento significativo in un momento di ripartenza e rilancio – quantomeno a livello turistico – per l’immagine della regione. Previsto il sorvolo di due Eurofighter Typhoon del 4° stormo grazie alla concessione dell’Aeronautica militare.

LA 1000 MIGLIA IN PROGRAMMA DAL 16 AL 19 GIUGNO

L’aspetto green e il pullman azzurro

Durante la 3° tappa la manifestazione passerà il 18 giugno per Orte, Amelia (qui è previsto un controllo a timbro), Lugnano in Teverina, Alviano, Guardea e Montecchio dove, sulla strada Provinciale 92, sterrata come le strade percorse dalla 1000 Miglia storica, avrà luogo una prova speciale con arrivo a Baschi. «Un’edizione – viene specificato – che guarda con attenzione alla sostenibilità e che offrirà ampio spazio anche alle nuove tecnologie green dell’automotive, con 1000 Miglia Green, che prevede un talk sull’energia sostenibile oltre ad un drappello di auto elettriche che gareggeranno lungo tutto il percorso, oltre alla presenza, lungo il tracciato, delle Hypercar realizzate con le tecnologie più avanzate come il motore endotermico». Grazie alla polizia di Stato di Terni sarà presente ad Amelia per il secondo anno il pullman azzurro per l’educazione stradale per i giovani, le scuole dell’infanzia e per le categorie degli utenti della strada. In piazza XXI Settembre saranno presenti gli stand istituzionali del Cisom di Terni Amelia, della Croce Rossa Italiana di Avigliano Umbro, dei carabinieri, dei vigili del fuoco, oltre al Motordrome del Partner Lenergia con il Ferrari Challenger Europa, con vetture corsa Ferrari e prototipi partecipanti al campionato europeo.

LA 1000 MIGLIA A TERNI NEL 2019

L’accoglienza ed i gioielli

Gli equipaggi saranno accolti durante il loro passaggio grazie ad un progetto che vede il contributo della Regione Umbria (assessorato allo sport, turismo e cultura), con il patrocinio delle Province di Viterbo e Terni, la prefettura di Terni, le presidenze delle regioni Lazio e Umbria e il contributo del delegato consigliere regionale Daniele Nicchi, i sindaci e le organizzazioni comunali di Orte, Amelia, Lugnano in Teverina, Alviano, Guardea, Montecchio, Baschi e Orvieto. Oltre alle hypercar, le auto green ed il Ferrari tribute, si potranno ammirare – in particolar modo – tre Alfa Romeo 6c 1750 carrozzate Zagato identiche a quelle che trionfarono nel 1929 con Giuseppe Campari e nel 1930 con Tazio Nuvolari. Sempre della Casa del Biscione sarà presente la 8C 2900 A carrozzeria ‘Botticella’ oltre ad esemplari dallo straordinario valore storico due Bugatti Type 35 e cinque Bugatti Type 37, tre Maserati da corsa ufficiali della Casa del Tridente, undici Mercedes- Benz 300 SL, le famose ‘Ali di gabbiano’. Sarà inoltre possibile vedere – lung via delle Rimembranze – un gruppo di Mg, auto inglesi dei car lub di tutta Italia. Il passaggio delle automobili sarà accolto anche dal Vespa Club Amelia, dalle associazioni storiche della città e saranno consegnati i prodotti di eccellenza del territorio agli equipaggi internazionali in transito al controllo in piazza, dalle mani di splendide modelle in abiti d‘epoca.

Sicurezza, vip e orari

Il pubblico potrà assistere al passaggio lungo tutto il percorso cittadino, senza tuttavia poter sostare nell’area sosta controllo a timbro delle auto in gara: sarà visibile in diretta e tramite radiocronaca. «Saranno presenti – viene sottolineato – alcuni Vip del territorio e nazionali che sfileranno in parata per il pubblico di Amelia e i Comuni del transito a bordo di auto d’epoca prima del passaggio della gara storica. Dalle ore 7 circa è previsto il passaggio del tributo Ferrari e Mercedes con 100 vetture; due ore dopo, dalle 9 circa, inizierà il transito delle 400 vetture storiche, mentre gli stand espositivi presenti saranno aperti alle visite, anche nel pomeriggio dalle 16».

I premi

Per quel che concerne la promozione del territorio saranno consegnati a Brescia tre premi provenienti da Lazio e Umbria: il ‘Città di Amelia’, che sarà assegnato ai vincitori della prova speciale Montecchio Baschi, il ‘Fichi Girotti Special Edition Mille Miglia 2021’ ed il ‘Rete dei Musei di Umbria e Lazio’. All’interno della sala consiliare è stata esposta l’opera ‘Scie chimiche dinamiche’ dell’Artista Leonardo Orsini Federici mentre, in occasione degli eventi collaterali verrà presentato il libro sulle Alfa Romeo ‘Mala Cars’ del giornalista e scrittore Pier Luigi Sbaraglia, in collaborazione con la casa editrice Intermedia edizioni.

L’esposizione di fronte palazzo Bazzani

Per l’occasione nell’area esterna del palazzo della Provincia di Terni sono state esposte alcune auto storiche protagoniste della corsa, con a bordo due splendide modelle in abiti d’epoca: una Fiat Balilla Coppa d’Oro e una Alfa Romeo Giulietta Spider della Collezione Castelli; una Lancia Aurelia b24 Spider di Roberto B., due Mg anteguerra del Car Club Terni, una Alfa Romeo 1900 Eni della Collezione Salvati che fu la vettura di servizio aziendale di Enrico Mattei, una Lancia Ardea di Salvatore C. e alcune Vespa d’epoca del Vespa Club Amelia.

Nicchi: «Le bellezze del comprensorio»

«Ho voluto e ho creduto molto in questo evento – afferma Daniele Nicchi consigliere regionale della Lega – abbiamo tantissime bellezze nel comprensorio amerino, narnese e orvietano, che è un territorio pieno di ricchezze. Questa corsa automobilistica della ‘1000 Miglia’ riporta alla giusta attenzione i nostri prodotti dell’enogastromia, che si lega perfettamente alla corsa automobilistica ‘1000 Miglia’. Per me è un museo viaggiante che ci offre un’ulteriore occasione per mettere in luce e valorizzare le nostre ricchezze artistiche e paesaggistiche».

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