Inter, Tolkien, Guccini: ecco chi è ‘Lallo’ Latini

Terni, il profilo del nuovo sindaco di Terni: avvocato civilista da 15 anni, è sposato e neopapà. Ex attore e karateka, è appassionato anche di rugby e di camminate in montagna

Condividi questo articolo su

Per amici e simpatizzanti è sempre stato ‘Lallo’, ora ci si dovrà abituare a chiamarlo ‘signor sindaco’. Leonardo Latini, 44 anni compiuti 10 giorni fa, è pronto a sedersi sulla poltrona di primo cittadino di Terni per i prossimi 5 anni: dopo un medico – lo era il suo predecessore Leopoldo Di Girolamo – stavolta tocca ad un avvocato. Ecco, per conoscerlo meglio, il profilo completo – professionale e non solo – del neoeletto, tra sport, hobby e famiglia.

TERNI AL CENTRODESTRA VENT’ANNI DOPO CIAURRO

Il curriculum Diplomato al liceo classico Tacito, Latini si è laureato in Giurisprudenza all’Università di Perugia nel 1999 ed ha ottenuto l’abilitazione alla professione nel 2003, quando si è iscritto all’Ordinde gli avvocati di Terni. Dopo una breve esperienza a Bologna, nel 2001 ha iniziato a collaborare con lo studio ternano Napoletti, divenendone socio nel 2004. È specializzato in contenzioso, in particolare in diritto societario, responsabilità civile e diritti reali. È socio fondatore dell’Associazione giuridica ‘Mazzancolli’ e socio dell’Unione giuristi cattolici italiani. Un passato sempre a destra, a livello amministrativo questa è la sua prima esperienza politica, ad esclusione di quella da consigliere di circoscrizione durante le giunte Ciaurro.

La vita privata Sposato con Valeria, da otto mesi il neosindaco è papà di Vittorio. Ma a casa Latini c’è anche Fiamma, un cane razza bull terrier preso in affidamento sei anni fa, dopo l’abbandono. Insieme agli animali, una delle passioni di Latini è anche lo sport: tifoso della Ternana e dell’Inter, segue anche il rugby. Per tanti anni ha invece praticato arti marziali, in particolare karate, una disciplina dalla quale è nato il suo amore «estremo» per il Giappone. Quanto ai viaggi, Londra è un altro ‘pallino’ del nuovo sindaco, visto che racconta di esserci stato almeno una ventina di volte.

Passioni ‘trasversali’ Due volte, nel 2010 e nel 2013, Latini – che è molto credente – ha invece percorso circa 300 chilometri del cammino di Santiago de Compostela. Appassionato di camminate anche in montagna, tra i ‘vizi’ (oltre alla sigarette) annovera invece la cioccolata. Quanto alle passioni più strettamente culturali, per anni ha fatto teatro, mentre è un amante dei film di Sergio Leone e Lars Von Trier. Legge Tolkien e ascolta De Andrè e Guccini (cantautore non certo di destra) tra i musicisti italiani, i Cure e gli Smiths tra gli stranieri.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli